Il Messaggero riporta la testimonianza del capitano della Nazionale paralimpica che era in Portogallo per gli Europei di nuoto insieme a Manuel quando l’ex fidanzata fece irruzione in camera

Emergono nuovi elementi a carico dell’influencer ed ex fidanzata di Manuel Bortuzzo, che sarà giudicata per stalking con rito abbreviato il prossimo 13 marzo. Il Messaggero riporta il racconto di Efrem Morelli, il capitano della nazionale paralimpica che lo scorso aprile si trovava in Portogallo per gli Europei di nuoto insieme a Manuel Bortuzzo
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“Nell’aprile del 2024 a Madeira si consuma l’ultimo atto: quello che spinge Bortuzzo a denunciare. Dopo avere fatto scivolare una busta sotto la porta della camera d’albergo dell’ex, mentre Manuel era a fare alcune gare, invitandolo nella sua stanza, Lulù aveva atteso invano. «Nel pomeriggio – ha riferito Morelli a verbale – mentre stavamo riposando ho sentito bussare con insistenza alla porta e ho visto che era la Salassiè: sosteneva di avere avuto un permesso dal presidente per vedere Manuel». Ma l’atleta sì era rifiutato di farla entrare «La Salassiè – ha spiegato ancora il capitano della nazionale paralimpica di nuoto – ha continuato a insistere nel bussare alla porta. Sono stato io a consigliare a Bortuzzo di farla entrare per chiarire la situazione anche per far sì che non disturbasse gli altri atleti».
Ed è a questo punto che la situazione precipita: «Bortuzzo ha aperto la porta per dirle che non aveva intenzione di parlare con lei e che non avevano più nulla da dirsi. Lei invece è entrata in stanza e si è posizionata all’interno del bagno. Bortuzzo ha cercato di farla uscire dalla camera. Poi li ho sentiti discutere ad alta voce e infine ho sentito il rumore degli schiaffi. Mi sono avvicinato e ho visto Manuel che si stava proteggendo il viso con le braccia ed aveva la guancia arrossata. Poi lui è riuscito a spingerla fuori dalla porta. Ma la Salassiè ha ripreso a bussare e a urlare: non sapevamo cosa fare. A quel punto Manuel ha riaperto la porta per dirle di smettere. Con lei c’era anche la sorella. Entrambe hanno cercato di entrare, ma Manuel è riuscito a bloccarle»”.