Su X: “Non c’è spazio per questi criminali nella nostra società. Tutto il mio sostegno a Lamine, Ansu e Raphinha”

Ieri durante il Clásico Yamal, Ansu Fati e Raphinha sono stati vittime di insulti razzisti al Bernabeu. Il Real ha condannato gli episodi e si è proposto immediatamente di individuare i colpevoli.
Intanto sui social, anche Vinicius, che da sempre denuncia il razzismo del calcio spagnolo, ha espresso sostegno ai giocatori del Barcellona e ha condannato gli episodi di ieri.
Le parole di Vinicius
Su X l’attaccante brasiliano ha scritto:
“Quello che è successo ieri al Bernabéu con gli insulti razzisti è deplorevole. Non c’è spazio per questi criminali nella nostra società. Tutto il mio sostegno a Lamine, Ansu e Raphinha. So che Madrid e la polizia faranno del loro meglio per identificare e punire i colpevoli“.
Lamentable lo que ha pasado ayer en Bernabéu con insultos racistas. No hay espacio para estos criminosos en nuestra sociedad. Todo mi apoyo a Lamine, Ansu y Raphinha. Lo sé que Madrid y la policia van hacer las cosas para identificar y punir los culpables!! https://t.co/pG2FXsMjDn
— Vini Jr. (@vinijr) October 27, 2024
Il Clásico non è mai una partita tranquilla: insulti razzisti a Yamal e tensione fra le due panchine
Il Clásico lo ha vinto il Barcellona, al Bernabeu, in casa del Real. Una sconfitta netta, senz’appello, 0-4 per i blaugrana. Per capire meglio cosa significa questa sconfitta per il Real, meglio lasciar parlare gli spagnoli. Marca ad esempio che scrive come nel post partite ci fossero tante “facce molto lunghe. Volti molto tesi alla fine della partita. Il Real non è molto abituato alle sconfitte e logicamente la battuta d’arresto pesa, sia sulla dirigenza che sullo staff tecnico. Ci deve essere una reazione. Sarà il momento di analizzare quanto accaduto e cercare soluzioni a un momento delicato che bisogna urgentemente cominciare a lasciarsi alle spalle“.
Come sempre è stato una partita molto tesa, anche sugli spalti e in panchina. Lamine Yamal è stato purtroppo vittima di insulti razzisti. Episodi che, torniamo a ribadire, non c’entrano con il pallone che rotola e la rivalità sportiva. Ma in Spagna pare abbiano un serio problema da questo punto di vista. Il Real si è subito attivato per individuare i responsabili.