Il contratto di Haaland con il City scade nel 2027 e ha una clausola rescissoria da 150 milioni di euro. In caso di addio, il City punterebbe Viktor Gyokeres

Haaland potrebbe lasciare il Manchester City. A riportarlo è Sky Sports, secondo cui l’attaccante norvegese sarebbe interessato ad entrare a far parte dei Blancos.
Il Real Madrid è interessato ad Haaland, servono 150 milioni
Il contratto di Haaland con il City scade nel 2027 e ha una clausola rescissoria da 150 milioni di euro. Sempre Sky Sports riporta che uno dei candidati a sostituire Haaland è Viktor Gyokeres, centravanti dello Sporting Lisbona.
L’attaccante norvegese è stato a lungo accostato al Real Madrid, ma si trattava esclusivamente di voci di mercato. Adesso però la situazione pare mutate. La clausola di risoluzione attiva e l’interesse della squadra spagnola rendono la trattativa più accessibile. Haaland con la maglia del Real Madrid potrebbe essere realtà già nell’estate del 2025.
Il futuro dell’attaccante pare poi legato a doppio filo al futuro di Pep Guardiola. In caso di addio al City, Erling avrebbe una motivazione in più per salutare i Citizens.
De Laurentiis: «Io lo scoprii. Lo stavo comprando e Raiola mi disse “Non ti mettere in mezzo”»
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis al Financial Times ha rivelato un retroscena su Haaland parlando di una trattativa intavolato con il calciatore quando vestiva la maglia del Salisburgo e poi bloccata da Mino Raiola che a quei tempi era il suo agente.
«Ricordo il povero Raiola, quando eravamo amici, io scoprii Haaland. I miei erano tutti preoccupati perché non era il calciatore che dava certezze come adesso. Lo volevo comprare per 50 milioni dal Salisburgo. Raiola mi portò non un mio salotto dicendomi: “Non le dire quelle cose di là. Noi siamo amici, per Haaland ho già provveduto io, non ti mettere in mezzo, non ti preoccupare”. Gli dissi: “Mino, facciamo così, abbiamo fatto finta di parlare”. Raiola aveva già programmato tutto con i suoi benefit. Mino professionalmente ineccepibile però faceva i suoi interessi e non del club»