Lukaku a cena con De Laurentiis, Gilmour e McTominay (Gazzetta)

A Napoli lo hanno voluto come icona del Rinascimento, come pilastro della nuova era. Il presidente ha investito 30 milioni per un 31enne

Napoli Lukaku

Ni Napoli 31/08/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Parma / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: esultanza gol Romelu Lukaku

Lukaku a cena con De Laurentiis, Gilmour e McTominay (Gazzetta)

Scrive Vincenzo D’Angelo:

A Napoli lo hanno voluto come icona del Rinascimento, come pilastro della nuova era. Lo hanno scelto per cancellare un anno nero e rituffarsi verso un futuro sempre più azzurro. E adesso Romelu si sente in debito, verso la città, verso Antonio Conte e verso Aurelio De Laurentiis, con cui ha cenato ieri sera in centro insieme a McTominay, Gilmour e il d.s. Manna. Il presidente è andato contro le sue abitudini per garantire a Conte il suo centravanti: ha investito 30 milioni per un 31enne, con ingaggio top. Lukaku è tornato a sentire nelle vene quella fiducia che gli era mancata negli ultimi anni, e conosce solo un modo per dire davvero grazie: fare gol. 

Spinazzola: «Avere Lukaku ti cambia il mondo. Puoi anche buttare una palla brutta che lui te la ripulisce»

Spinazzola è intervenuto a Radio Crc, dove ha parlato degli allenamenti durante la sosta, della forza della squadra e di Lukaku.

Sulla preparazione in questi giorni di sosta:

« La settimana scorsa eravamo in pochi giocatori, solo in dieci rimasti qua a Castel Volturno, e ci siamo focalizzati maggiormente sull’aspetto fisico con poca tattica. Mancavano calciatori da questo punto di vista per esser completi. Invece, questa settimana con il rientro dei nazionali abbiamo ricominciato a metter giù dei concetti importanti per le future partite».

Sull’intesa con Kvara:

«Normale che dobbiamo ancora crescere tutti, dobbiamo ancora trovare l’intesa completa. Con Kvara è molto semplice, siamo facilitati a giocare con lui: con una giocata ti può far aprire il campo a tutta la squadra. Penso che l’unione sia l’elemento più importante della forza del nostro spogliatoio. Ad esso ci unisco la voglia di invertire l’anno precedente, di fare veramente un anno importante. Con tutto il gruppo e lo staff ci vogliamo portar dietro l’entusiasmo dei tifosi».

Sui compiti di un esterno in un centrocampo di Conte:

«Come tutti gli esterni di un centrocampo a 4 è ovvio che devi coprire tutta la fascia per poi andare a chiudere sul secondo palo in fase offensiva. Ci chiede questo il mister, andare a chiudere sul secondo palo per andare a fare gol».

Insidie della gara contro il Cagliari:

«L’insidia maggiore è legata ai loro contrattacchi, penso che si chiuderanno, che aspetteranno il momento migliore per ripartire, per farci male nelle ripartenze. Stiamo lavorando su questo».

Su com’è stato ritrovare Lukaku:

«Ho avuto la fortuna di giocarci con Roma ed al primo allenamento già senti un peso diverso dentro la squadra, dentro le giocate che la squadra riesce a fare. Sta mettendo dentro tanta tanta benzina e non so come risponderà il suo corpo, ma è già cambiato nel giro di una settimana. Fa un lavoro incredibile per la squadra. È un target incredibile: averlo o non averlo ti cambia il mondo. Puoi buttare anche una palla brutta lì con una sportellata te la ripulisce».

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