ilNapolista

Paolini batte Rybakina e vola in semifinale: «Un match difficile, ma ho continuato a combattere senza arrendermi» 

Prima volta per lei in semifinale di un Grande Slam, a 28 anni. Ora affronterà una tra Sabalenka o Andreeva.

Paolini batte Rybakina e vola in semifinale: «Un match difficile, ma ho continuato a combattere senza arrendermi» 
2023 archivio Image Sport / Tennis / Jasmine Paolini / Imago/Image Sport

Jasmine Paolini continua a scrivere pagine memorabili della sua carriera, ma anche del tennis femminile italiano. Ha battuto ai quarti del Roland Garros Elena Rybakina e ora entrerà nella top 10 dell’Atp. Affronterà in semifinale una tra Sabalenka o Andreeva.

Paolini: «Un match difficile, ma ho continuato a combattere senza arrendermi»

A fine partita ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Ci sono partite e momenti che cambiano una carriera. Per la prima volta, a 28 anni, in semifinale di un Grande Slam:

«E’ una sensazione incredibile, è stato un match durissimo. Nel secondo set ero un po’ troppo emozionata, lei è una grande campionessa; mi sono detta combatti e colpisci bene ogni palla. E ora sono qui».

Un terzo set molto tirato, qual è stata la chiave?

«Ero concentrata su ogni singolo punto, mi sono dimenticata quello che è successo nel secondo set e ho continuato a combattere».

Quasi tutti qui si sono innamorati del tuo modo di giocare e combattere col sorriso…

«Era la mia prima volta su questo campo, un privilegio per me. Sono contenta di aver vinto qui in uno dei campi più belli del mondo».

La Faz elogia la tennista

Paolini è una boccata d’aria fresca nel circuito femminile, che è dominato da donne toste come la sua prossima avversaria ai quarti di finale di Parigi, Elena Rybakina. O dalle altre campionesse del Grande Slam come la vincitrice degli US Open Coco Gauff, che martedì ha battuto Ons Jabeur 4:6, 6:2 6:3 e ora affronterà in semifinale la numero uno del mondo e campionessa in carica Iga Swiatek” .

La tennista italiana ha conquistato sempre più spazio grazie ai suoi colpi. Ciò che stupisce è che la fatto in silenzio, rimanendo quasi in disparte:

Jasmine è riuscita silenziosamente a raggiungere la vetta del mondo, rimanendo in gran parte inosservata fuori dall’Italia, e ora ha giocato il suo primo quarto di finale del Grande Slam. Solo l’anno scorso ha iniziato a battere un numero di concorrenti di livello significativamente più alto, tra cui Jabeur e Angelique Kerber. Prima non era convinta di poter competere nei big match e credeva che solo “un miracolo” potesse aiutarla. Con l’esperienza e il successo, la fiducia in se stessi è cresciuta. «Adesso entro in campo e penso: ok, sarà dura, ma ho una possibilit໓.

ilnapolista © riproduzione riservata