Le doti di incursore di Folorunsho ne favoriscono l’impiego in più zone del campo. Gaetano sarà ceduto e farà registrare una plusvalenza

Folorunsho può ritagliarsi un ruolo nel Napoli di Conte, Gaetani sarà venduto. A scriverlo è la Gazzetta dello Sport con Salvatore Malfitano.
La situazione dei rientri dai prestiti. Michael Folorunsho e Gianluca Gaetano si sono distinti a Verona (5 gol) e Cagliari (4), rivelandosi determinanti per la salvezza ottenuta dalle due squadre, e torneranno al Napoli. Non a caso, lontano dal Maradona, sono finiti nell’orbita della Nazionale, con Folorunsho che rientra anche tra i preconvocati per gli Europei e domani si presenterà regolarmente al raduno dell’Italia a Coverciano. Tra i due, infatti, è lui ad avere le maggiori chance di permanenza. Piace sia a Manna sia a Conte e potrebbe ritagliarsi considerazione nel Napoli che verrà, indipendentemente dal modulo che l’allenatore riterrà più indicato. Le sue doti di incursore ne favoriscono l’impiego in più zone del campo. Diversa è la posizione di Gaetano, che invece dovrebbe essere ceduto per registrare una plusvalenza e consentire al giocatore di avere altrove la continuità che ha dimostrato di meritare. È una mezzala pura e se il tecnico dovesse confermare l’idea di un 3-4-2-1 non troverebbe immediata collocazione.
Folorunsho, preferirgli il deludente Cajuste è stato uno dei tanti equivoci del Napoli (Gazzetta)
Folorunsho (26 anni), un errore rinunciare a lui per puntare sul deludente Cajuste. Ne scrive la Gazzetta dello Sport in un articolo in cui si sofferma sui rientri dei calciatori in prestito, a partire proprio da Folorunsho, poi Gaetano, il portiere Caprile. Resterà da valutare il destino di Zanoli e Cheddira.
Scrive la Gazzetta:
Dopo tanta gavetta nelle serie minori e qualche cocente delusione, Michael Folorunsho ha sfruttato al massimo l’opportunità Verona: 29 presenze, quattro gol e un assist per il centrocampista romano di origini nigeriane, che Luciano Spalletti ha anche voluto premiare con la prima convocazione in Nazionale per la recente tournée americana. Folorunsho è stato uno dei grandi equivoci dell’estate azzurra, con la società che ha preferito investire su Cajuste (deludente) piuttosto che provare a dare a lui i gradi del vice Anguissa.
Ma, alla lunga, la scelta si può considerare azzeccata: Folorunsho all’Hellas ha avuto la possibilità di giocare con continuità e in più ruoli della mediana, risultando sempre uno dei migliori in campo. Il Napoli lo acquistò dal Francavilla (Serie C) nel 2019 per un milione, oggi vale intorno ai 12. E se dovesse addirittura conquistare un posto nella spedizione per l’Euro2024, allora sì che il suo valore potrebbe salire ancora velocemente. Intanto, però, De Laurentiis può sorridere: dal 1° luglio la sua squadra potrà contare sui muscoli e il carattere di Micheal, con un anno di A nelle gambe e la solita ambizione di volare sempre più in alto.