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Italia, Folorunsho convocato, Gaetano e Politano no. Ci sono Raspadori, Di Lorenzo e Meret

In attacco tornano Retegui e Zaniolo, ci sono anche Lucca e Orsolini. Spazio a Cambiaso, Bellanova, ci sono Udogie e Buongiorno

Italia, Folorunsho convocato, Gaetano e Politano no. Ci sono Raspadori, Di Lorenzo e Meret
Db Napoli 03/03/2024 - campionato di calcio Serie A / Napoli-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Giacomo Raspadori

Luciano Spalletti ha diramato i 28 convocati dell’Italia per le amichevoli contro Venezuela e Ecuador. Sono le ultime amichevoli prima dell’Europeo 2024 che si disputerà in Germania quest’estate. Ricordiamo che l’Italia, campione in carica del torneo, dovrà vedersela nel girone con Spagna, Croazia e Belgio, tre avversarie ostiche ma alla portata degli Azzurri.

I convocati dell’Italia

Portieri: Carnesecchi; Donnarumma; Meret; Vicario.

Difensori: Acerbi; Bastoni; Bellanova; Buongiorno; Cambiaso; Darmian; Di Lorenzo; Dimarco; Scalvini; Udogie.

Centrocampisti: Barella; Bonaventura; Folorunsho; Jorginho; Frattesi; Locatelli; Pellegrini.

Attaccanti: Chiesa; Lucca; Orsolini; Raspadori; Retegui; Zaccagni; Zaniolo.

Insigne aveva parlato del suo futuro in Nazionale 

A Cronache di Spogliatoio:

«Spero di ricevere una chiamata per l’Europeo. Ma Spalletti è il numero uno: se non dovesse convocarmi, lo accetterei senza problemi. Ai ragazzi che andranno all’Europeo dico che neanche noi siamo partiti come favoriti nel 2021, ma che ai nastri di partenza si parte tutti da zero, dallo stesso punto. In cuor mio, spero di essere con voi. Sono venuto in America per giocare a calcio, e lo farò fin quando il fisico me lo permetterà. Tanti giocatori dall’Mls vengono chiamati in Nazionale, dall’Argentina fino alla Grecia. Quindi non vedo perché non crederci e non lavorare per provare a essere chiamato.

Io sarò sempre a disposizione della Nazionale, accettando qualunque scelta verrà fatta. Ricevere una chiamata è sempre motivo d’orgoglio. Quando l’arbitro ha annullato il gol di Arnautović contro l’Austria. Siamo stati a poco, pochissimo dall’essere sbattuti fuori malamente agli ottavi di finale. Lì ho capito che avremmo vinto l’Europeo. Ma non è il solo momento che ho dentro dell’Europeo: dall’ingresso a Coverciano fino alla parata con il pullman a Roma. Infatti auguro ai ragazzi che ci proveranno questa estate di coronare il loro sogno da piccoli».

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