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Insigne: «Se Spalletti non dovesse convocarmi, lo accetterei senza problemi»

A Cronache di Spogliatoio: «Spero di ricevere una chiamata. Tanti giocatori dall’Mls vengono chiamati in Nazionale, quindi non vedo perché non crederci»

Insigne: «Se Spalletti non dovesse convocarmi, lo accetterei senza problemi»
TORONTO, ON - JULY 23: Lorenzo Insigne #24 of Toronto FC juggles the ball while making his MLS debut against Charlotte FC at BMO Field on July 23, 2022 in Toronto, Ontario, Canada. Vaughn Ridley/Getty Images/AFP (Photo by Vaughn Ridley / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Lorenzo Insigne, ex giocatore e capitano del Napoli, oggi al Toronto in Mls, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Cronache di Spogliatoio. Insigne ha ribadito la sua speranza in una convocazione da parte della Nazionale di Spalletti per il prossimo europeo. Tanti giocatori della Mls vengono convocati nelle rispettive nazionale, quindi crederci e lavorare è il presupposto base. Se ciò poi non dovesse avvenire, l’ex Napoli lo accetterebbe senza problemi.

Insigne: «Tanti giocatori dall’Mls vanno in Nazionale, non vedo perché non crederci e non lavorare»

«Spero di ricevere una chiamata per l’Europeo. Ma Spalletti è il numero uno: se non dovesse convocarmi, lo accetterei senza problemi. Ai ragazzi che andranno all’Europeo dico che neanche noi siamo partiti come favoriti nel 2021, ma che ai nastri di partenza si parte tutti da zero, dallo stesso punto. In cuor mio, spero di essere con voi. Sono venuto in America per giocare a calcio, e lo farò fin quando il fisico me lo permetterà. Tanti giocatori dall’Mls vengono chiamati in Nazionale, dall’Argentina fino alla Grecia. Quindi non vedo perché non crederci e non lavorare per provare a essere chiamato.

Io sarò sempre a disposizione della Nazionale, accettando qualunque scelta verrà fatta. Ricevere una chiamata è sempre motivo d’orgoglio. Quando l’arbitro ha annullato il gol di Arnautović contro l’Austria. Siamo stati a poco, pochissimo dall’essere sbattuti fuori malamente agli ottavi di finale. Lì ho capito che avremmo vinto l’Europeo. Ma non è il solo momento che ho dentro dell’Europeo: dall’ingresso a Coverciano fino alla parata con il pullman a Roma. Infatti auguro ai ragazzi che ci proveranno questa estate di coronare il loro sogno da piccoli».

«Finché gioco il mio obiettivo è tornare in Nazionale»

L’ex capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, è stato premiato oggi, nella sala dei baroni del Maschio Angioino, dal CONI Campania. L’attaccante , che vorrebbe tanto tornare in Italia a giocare, è appena rientrato dopo la chiusura della stagione col Toronto, e ha subito smentito le voci di un suo ritorno in Serie A.

Hai sentito Spalletti?

«Sì, ho un buon rapporto col mister. Hanno inciso tanto i miei infortuni, ma sono sempre a disposizione: è sempre un orgoglio indossare la maglia della Nazionale e finché scendo in campo, il mio obiettivo è sempre quello. Bisogna sempre accettare le scelte del CT, ma resto a disposizione, è normale che Spalletti faccia le scelte in base ai giocatori che stanno bene»

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