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Gasperini-De Laurentiis, quando nel 2011 provarono a chiudere per il Napoli

In seguito il presidente del Napoli raccontò di aver avuto un contratto firmato da Gasperini, mentre il tecnico ricordò un simpatico aneddoto sulle cialde del caffè

Gasperini-De Laurentiis, quando nel 2011 provarono a chiudere per il Napoli
Db Milano 19/02/2020 - Champions League / Atalanta-Valencia / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Giampiero Gasperini

Sabato il Napoli di Calzona incontrerà l’Atalanta di Gasperini. Gasperini è da tempo uno dei nomi accostato alla panchina azzurra. Nel 2019, dopo una sfida tra le due formazioni finita per 2-2 il presidente del Napoli De Laurentiis confermò che il tecnico era stato molto vicino nel 2011

«L’Atalanta è una squadra che rispetto molto, Gasperini è un grandissimo allenatore, ho ancora un contratto firmato nel mio ufficio del 2011 o 2013 prima di rinnovare Mazzarri per altri due anni, è stato bravo col Genoa e bravissimo con l’Atalanta, ha toppato con l’Inter ma evidentemente è difficile lavorare in grandi club dove la proprietà non ha un contatto diretto con l’allenatore»

Le strade di Gasp e del Napoli, quindi, stavano per unirsi grazie alla grande stima di De Laurentiis nei suoi confronti. All’epoca Gasperini chiedeva di svincolare Mazzarri proprio per non lavorare con l’ombra di Walter. Anche perché il tecnico livornese è comunque legato da un rapporto molto forte con la squadra.

La considerazione del presidente del Napoli nei confronti dell’attuale tecnico dell’Atalanta è rimasta immutata nel corso della sua carriera, seguita sempre con interesse da De Laurentiis nonostante il passo falso sulla panchina dell’Inter. L’idea offensiva di calcio di Gasp è cresciuta ed è maturata nel corso degli anni trovando proprio con l’Atalanta il suo picco più alto.

L’incontro tra De Laurentiis e Gasperini è stato ricordato anche dal tecnico dell’Atalanta: «De Laurentiis mi chiese riservatezza, era in compagnia del suo amministratore Chiavelli. Quei momenti diventarono buffi alla richiesta di un caffè. De Laurentiis mormorò ‘diamoci del tu, ma almeno mi offri un espresso? Eravamo a casa mia, io mezzo imbranato, vidi le cialde e gli sussurrai testuali parole: ‘guarda lì, te lo sai fare da solo?’. Risate»

Alla fine Gasperini non arrivò mai al Napoli, nonostante il patron del club azzurro avesse un debole per le sue idee di calcio. Lui e il Napoli si sono soltanto sfiorati, adesso si sfideranno per l’ennesima volta, in un altro avvincente match di Serie A allo Stadio Maradona.

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