Calzona ha restituito centralità a Lobotka, con Garcia si saltava il centrocampo (Gazzetta)
Dopo mesi di sofferenza passati a rincorrere le seconde palle, ora ha rialzato il suo raggio di azione, ha riattivato il radar ed è tornato a disegnare calcio in libertà

Db Napoli 21/02/2024 - Champions League / Napoli-Barcellona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Ilkay Gundogan-Stanislav Lobotka
È indubbio, dopo le prestazioni di Sassuolo e Juventus, che il Napoli abbia ritrovato il gioco e gli entusiasmi che le erano mancate in questa stagione. Il merito scrive la Gazzetta dello Sport è senza dubbio di Calzona che ha ridisegnato il centrocampo
“Calzona ha ridato alla mediana azzurra la mente e i muscoli, ha alzato il baricentro della squadra e ha ridato al Napoli il piacere di comandare. Col sorriso, l’equilibrio tattico e la qualità: così ha ritrovato i campioni d’Italia”.
Una delle grandi intuizioni di Calzona è stata quella di rimettere Stanislav Lobotka al centro del villaggio. Un calciatore che lui conosceva benissimo avendolo anche in Nazionale.
“Ciccio sapeva già cosa fare per rimettere in moto il Napoli e ha subito rispolverato la riaggressione tanto cara all’era Spalletti. Perché anche nei due anni di Luciano ci sono state due versioni diverse di Napoli e di Lobotka, e quando Spalletti ha trovato il modo di sfruttare al meglio la qualità di Stanislav, gli azzurri hanno preso il volo.
Dopo mesi di sofferenza passati a rincorrere le seconde palle – con Garcia che chiedeva la verticalizzazione immediata senza passare dalla mediana – e poi altri due mesi a palleggiare in orizzontale nella propria metà campo, ora Lobo ha rialzato il suo raggio di azione, ha riattivato il radar ed è tornato a disegnare calcio in libertà”.