Anche ieri contro il Celta Vigo ha vinto al 94esimo. Il Barça non riesce a dominare e ad essere superiore ai rivali. Continua a soffrire dietro.

Come scrive Sport, “il Barcellona ha prolungato per un’altra settimana la sensazione di una minima speranza di poter lottare per il titolo“. Ieri la squadra di Xavi ha vinto in extremis per 2-1 contro il Celta Vigo. Altra prestazione opaca, solo il risultato alleggerisce la pressione sui blaugrana. Il Barça ha una “enorme difficoltà nel portare avanti le partite“.
Xavi pensa al Napoli, contro il Celta fa turn over e rischia di pareggiare
L’allenatore del Barcellona ha la testa alla Champions, infatti contro il Celta Vigo ha lasciato a riposo diversi giocatori. Tra cui Gundogan, centrocampista fondamentale per il gioco dello spagnolo.
“Giocherà sicuramente titolare al San Paolo (scrivono così, San Paolo, ndr). È evidente che il chiodo fisso è la Champions League. Ma restare a galla in Lega è un obbligo“.
Di sicuro l’annuncio dell’addio di Xavi non ha prodotto la scossa sperata. Nonostante il 2-1 al Celta, i problemi di gioco rimangono. “Il Barça non riesce a dominare e ad essere superiore ai rivali. Continua a soffrire dietro. E nell’area avversaria continua a mancare la forza offensiva“.
Senza i gol in “zona Cesarini”, il Barcellona sarebbe nono in classifica
Xavi salvato ancora una volta da un gol nei minuti finali di partita. Un’aspetto che sta diventando una costante del Barcellona. Sport però si chiede dove sarebbe la squadra in classifica senza questi gol.
“Alcuni parleranno di questa situazione per evidenziare i problemi della squadra, mentre altri sottolineeranno lo spirito del Barça, una squadra che non si arrende fino al fischio finale. In totale, sono nove le partite di campionato in cui il Barça ha ottenuto punti negli ultimi 10 minuti. Il totale dei punti ottenuti in queste nove partite è di 19 e rappresentano il 35% dei 54 punti che ha oggi la squadra di Xavi. Ciò significa che, se le partite finissero all’80’, i blaugrana ora sarebbero noni in classifica. In totale sono 10 i punti realizzati negli ultimi minuti o nei minuti di recupero“.