Il CT della Francia ha commentato a ‘L’Équipe’: «Gli insulti razzisti sono inaccettabili e devono essere condannati con la massima fermezza»

L’ennesimo episodio di razzismo che ha visto coinvolto ieri Mike Maignan nel corso del primo tempo di Udinese-Milan e che ha spinto il portiere francese ad abbandonare la sua posizione in campo e portato l’arbitro Maresca a sospendere la partita per qualche minuto, sta continuando a raccogliere commenti e dichiarazioni a sostegno del portiere francese.
Deschamps
Anche Didier Deschamps, Commissario Tecnico della Francia, ha commentato a ‘L’Équipe’.
«Offro il mio pieno sostegno a Mike Maignan. Quello che ha subito il nostro portiere sabato a Udine è totalmente inaccettabile. Comprendo pienamente la sua decisione di lasciare il campo. Gli insulti razzisti sono inaccettabili e devono essere condannati con la massima fermezza. Il razzismo non ha posto da nessuna parte e deve essere combattuto senza sosta»
Gli insulti non si sono fermati dopo la sospensione
La vergogna dei tifosi razzisti allo stadio di Udine, e degli insulti a ripetizione a Maignan è ormai virale. I video sono tutti i social, e li hanno ripresi anche all’estero. In particolare in Spagna Marca ne pubblica uno che “dimostra che gli insulti non si sono fermati, e che sono continuati anche dopo la sospensione di Udinese-Milan”.
Dopo la ripresa – scrive Marca – diversi tifosi hanno continuato a insultare gravemente Maignan. Il video corrisponde all’1-1 dell’Udinese, realizzato da Lazar Samardzic al 42′ del primo tempo. La partita è stata sospesa al 33′ e dopo la ripresa Maignan ha dovuto continuare a subire il razzismo di alcuni tifosi.