ilNapolista

Da Ronaldo a Lodi, in un anno il mercato dell’Arabia Saudita è diventato come la Serie A

Un anno fa il Pif investì un miliardo di euro tra Al Hilal, Al Nassr, Al Ittihad e Al Ahly. Ora in tutto hanno speso solo i 23 milioni per prendere Lodi dal Marsiglia

Da Ronaldo a Lodi, in un anno il mercato dell’Arabia Saudita è diventato come la Serie A
Collages from street artist Alexsandro Palombo show new coach of Saudi Arabia, Italian Roberto Mancini (L), Saudi Prince Mohammed bin Salman and Al Nassr Portuguese star Cristiano Ronaldo (R) holding a blooded ball in their hands as part of a serie called ´Welcome to Saudi Arabiaª on September 19, 2023 on the walls of San Siro stadium ticketing desk in Milan. (Photo by GABRIEL BOUYS / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE - MANDATORY MENTION OF THE ARTIST UPON PUBLICATION - TO ILLUSTRATE THE EVENT AS SPECIFIED IN THE CAPTION

Le vacche grasse dell’Arabia saudita si sono messe a dieta ferrea. Sembra passata una vita dall’ingaggio di Cristiano Ronaldo che dava il via all’ambizioso progetto del principe ereditario Mohammed Bin Salman Bin Abdulaziz Al Saud di collocare il Paese arabo nell’epicentro del mondo dello sport con il calcio a guidare il restyling attraverso un’iniezione di denaro senza precedenti. Invece un anno dopo ecco che la finestra di mercato araba si chiude con la misera di 23 milioni spesi. La scorsa estate furono 1.000, un miliardo investito dal Fondo di investimento pubblico (PIF), per rinforzare Al Hilal, Al Nassr, Al Ittihad e Al Ahly, Arrivarano Mané, Mahrez, Firmino, Gabri Veiga, Kanté, Laporte e Benzema, tra molti altri.

Contro ogni previsione invece, scrive As, “l’euforia saudita sembra essersi improvvisamente fermata. All’inizio di gennaio, il PIF ha imposto un limite agli acquisti in questa finestra e ha lasciato nelle mani di ciascuno dei club e delle loro casse la possibilità di rafforzarsi nel mercato invernale”. Senza il sostegno del PIF, insomma, s’è fermato tutto.

Il mercato chiude oggi alle 23 e non sono attesi movimenti importanti oltre all’imminente arrivo di Rakitic all’Al Shabab.

L’acquisto più eclatante è stato Lodi all’Al Hilal, pagato 23 milioni di euro al Marsiglia. Il resto degli acquisti è arrivato con i parametri zero o i prestiti. Insomma, l’Arabia Saudita ridotta alla povera Serie A senza Decreto Crescita. 

ilnapolista © riproduzione riservata