ilNapolista

De Paola: «Kvaratskhelia? Abbiamo forse aspettative troppo alte su questo ragazzo»

A Radio Punto Nuovo: «Napoli-Braga è stato quasi un allenamento. Juliano si sentì un po’ tradito quando Ferlaino si intestò la paternità di Maradona»

De Paola: «Kvaratskhelia? Abbiamo forse aspettative troppo alte su questo ragazzo»
Napoli's Georgian forward #77 Khvicha Kvaratskhelia reacts after missing a shot during the UEFA Champions League 1st round day 6 Group C football match Napoli vs Sporting Braga at the Diego Armando Maradona stadium in Naples on December 12, 2023. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP)

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista:

«Ho avuto la possibilità di conoscere e stare a stretto contatto con Juliano, aveva la faccia dello scugnizzo ma il distacco e la concretezza che non sempre appartiene a questa città. Si sentì un po’ tradito quando Ferlaino gli “prese” la paternità dell’affare di Maradona, aveva un amore viscerale per Napoli e per il pallone. Era l’esatto contrario di Diego: non si immergeva nella folla, aveva un atteggiamento più distaccato e riservato. E questo me lo faceva apprezzare ancora di più.

De Paola: «Napoli-Braga? È stato quasi un allenamento, durato mezzora. Ora bisogna vedere quali saranno gli avversari per il Napoli e per l’Inter, che sono passati da secondi. Agli ottavi si giocherà duro, ma sono fiducioso che gli azzurri possano sfruttare le idee giuste. Se tramutate in pratica da allenatori capaci, tutto è ancora possibile. In Mazzarri ho quasi la stessa fiducia cieca che avevo in Spalletti, con le loro idee si possono ancora combattere i petrol-dollari del calcio moderno».

Crisi Kvaratskhelia? Parte da lontano, anche se contro la Juve non mi è apparso mica in crisi. Abbiamo forse aspettative troppo alte su questo ragazzo, che riesce a superare gli avversari anche quando triplicato. Sente la mancanza di Mario Rui, che era fondamentale per lui. Ora vedo un Kvara solo e sembra inconcludente, ma la sostanza c’è. Il sistema di gioco non lo esalta e quasi lo penalizza ora».

KVARA È USCITO A PEZZI DALLA SFIDA CON LA JUVENTUS 

La Gazzetta dello Sport oggi parla di Kvara, una figura che sta mancando al momento nel Napoli anche perché gli avversari hanno studiato il georgiano e oramai lo marcano stretto. Dopo aver perso contro Real, Inter e Juve, domani il Napoli ha una sfida cruciale contro il Braga, perché il passaggio del turno di Champions è fondamentale per risollevare le sorti economiche del club che ha necessità degli introiti Champions

“Ieri Kvaratskelia si è allenato solo in palestra, per un leggero stato influenzale. Nello staff del Napoli c’è ottimismo, perché comunque il giocatore non è rimasto a letto e l’influenza appare leggera. Insomma Mazzarri conta su di lui per domani sera. Perché sa che la spinta e l’affetto del Maradona possono ridare il sorriso al georgiano, uscito psicologicamente a pezzi dalla sfida di Torino con la Juventus. E Khvicha non ha nessuna intenzione di fermarsi e “marcare visita”. E questo per l’allenatore è un buon segnale. Nel senso che nei suoi uomini migliori c’è voglia di riscatto. Per certi versi mostrata anche da Osimhen, quando alla fine della sfida in Piemonte ha ricordato il 5-1 1 di gennaio agli a avversari. Certo, ora  bisogna passare dai ricordi alle esultanze reali”

ilnapolista © riproduzione riservata