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Lazio, Lotito diserta il confronto con la squadra: «Avrei ribaltato lo spogliatoio» (Messaggero)

I gol sono un problema, Immobile divorato dal dualismo con Castellanos. Sarri a fine stagione rifletterà se fare un passo indietro

Lazio, Lotito diserta il confronto con la squadra: «Avrei ribaltato lo spogliatoio» (Messaggero)
Roma 23/09/2023 - campionato di calcio serie A / Lazio-Monza / foto Image Sport nella foto: Maurizio Sarri

La Lazio si lecca le ferite in attesa di sapere come si muoverà la classifica dopo questa domenica. Venerdì sera la squadra di Sarri si è infranta contro l’organizzazione e il cinismo del Bologna di Thiago Motta. Il Messaggero racconta le prime reazione del club biancoceleste a analizza la situazione a Formello:

Il mal di gol è stato certificato. All’undicesima giornata erano 23 le reti, oggi sono 13 (addirittura 10 in meno), e rischiano di delineare una stagione anonima già a un terzo del cammino. Sarri deluso e arrabbiato ieri mattina con la squadra a Formello. C’era pure Fabiani al confronto, ha sconsigliato intromissioni a Lotito: «Non sono andato perché avrei ribaltato lo spogliatoio», la chiosa del patron“.

Le rimonte, scrive il quotidiano, sono ormai un’utopia per la Lazio di Sarri che ha nei gol mancati il problema principale.

Castellanos dona dinamismo in attacco, ma conferma di non avere un fiuto da cecchino. Immobile entra e sembra la controfigura di se stesso, anche perché oltre lo stato fisico precario, il dualismo lo sta uccidendo dentro e così si rischia di non portarlo mai ai fasti di un tempo. Eppure persino questo Ciro nervoso rimane il bomber assoluto (3 timbri) insieme a Luis Alberto, spremuto oltremodo, e Vecino“.

I centrocampisti hanno portato più gol delle ali. Zaccagni, Felipe Anderson e Pedro sono involuti. Hanno segnato tanto quanto Provedel, considerando anche la Champions. Sarri è rimasto con il cerino in mano:

Per tutta la scorsa stagione Sarri aveva urlato al miracolo perché forse aveva intuito che i vecchi intrepreti si erano spinti oltre i propri limiti e non avrebbero mantenuto lo stesso livello. Aveva invocato Milik, Berardi e Zielinski, temendo il peggio. È rimasto scottato, ha avuto diverse frizioni con Lotito, ma ora Mau deve rimboccarsi le maniche e trovare rimedio. A fine stagione il tecnico farà un bilancio, rifletterà e deciderà se fare un passo indietro in anticipo”.

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