Al convegno sugli stadi: «Può capitare di essere un po’ appannati come ieri e giocare in maniera impropria e improbabile contro l’Empoli»

CALCIO, DE LAURENTIIS: NAPOLI APPANNATO, CON L’EMPOLI GIOCO IMPROPRIO E IMPROBABILE (agenzia Dire)
«Può capitare di essere un po’ appannati come ieri e giocare in maniera impropria e improbabile contro l’Empoli». Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, riferendosi alla sconfitta di ieri degli azzurri. Il numero uno del club ha parlato in occasione della tavola rotonda ‘Le nuove prospettive sulla riforma dello sport’, organizzato dallo studio legale Advant Nctm a Roma.
CALCIO. DIRITTI TV, DE LAURENTIIS: AGGIUDICAZIONE FATTA AD ARTE PER LOTITO, FOLLIA (Agenzia Dire)
“Pensare di poter fare ad arte per Lotito, che io chiamo ‘Lotrito’, una aggiudicazione dei diritti tv per 5 anni, che a lui servono per stare in equilibrio di bilancio, è una follia perché oggi tutto cambia di mese in mese, dalla guerra ai problemi economici. Noi ci siamo autodepredati il nostro calcio per anni e oggi ne paghiamo le conseguenze”. Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in occasione della tavola rotonda ‘Le nuove prospettive sulla riforma dello sport’, organizzato dallo studio legale Advant Nctm a Roma. A proposito quindi della legge contro la pirateria, ha aggiunto: “Quando poi abbiamo i nemici in casa, l’Agcom, che ritardano l’approvazione di una legge, è difficile non avere dei retropensieri”.
Al numero uno del club azzurro ha risposto a stretto giro il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi: sulla distribuzione quinquennale dei diritti tv è “difficile immaginare una scelta migliore oggi a sei mesi dal nuovo campionato. Questo schema attuale ha una sua validità che non va sottovalutata. Poi bisogna valorizzare il calcio italiano nel mondo, che può crescere infinitamente di più rispetto all’Italia. Bisogna essere più coraggiosi e andare alla ricerca di un valore inespresso di quale sia il cliente finale”.
CALCIO. STADI, DE LAURENTIIS. (Agenzia Dire)
“Se si vogliono aiutare i club sugli stadi occorre limitare con legge i veti dei comuni e delle sovrintendenze”. Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, durante il convegno ‘La riforma dello sport dopo il decreto legislativo n.120/2023: le nuove prospettive’.
“Non si deve diventare ostaggi dei consiglieri comunali che alterano i progetti presentati e impongono scelte progettuali antieconomiche quando gli stessi Comuni non hanno i fondi per la riqualificazione e la manutenzione- ha aggiunto- Rischiamo di non vedere mai applicata la modifica al decreto legislativo 38 del 2021 se poi si consente ai comuni di intervenire”. Secondo il numero uno del Napoli “le norme non riesco a debellare il male incurabile del nostro Paese, che sono la burocrazia e l’ingerenza politica”. De Laurentiis ha poi concluso: “Se guardo 5 dei club più importanti in Italia che hanno una situazione debitoria che va dai 500milioni a un miliardo, significa che questo calcio non funziona”.