Spalletti-De Laurentiis, ne è valsa la pena fuggire e lasciar fuggire? (Corbo)
“Il divorzio più folle del calcio italiano. In 129 giorni è passato dallo scudetto di Udine al rischio di bucare gli Europei del 2024”
Mg Napoli 04/06/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Sampdoria / foto Matteo Gribaudi/Image Sport
nella foto: Aurelio De Laurentiis-Luciano Spalletti
Antonio Corbo sull’edizione napoletana di Repubblica torna sul divorzio tra Luciano Spalletti e Aurelio De Laurentiis.
Vestito da ct, neanche Spalletti si sarà riconosciuto in quell’abito ministeriale, buio come la serata di Skopje.
Era diverso, non era lui, ma l’immagine del perdente famoso suo malgrado. Con quella faccia spaventata e smarrita di chi non sa spiegarsi dove, come, perché sia finito su quel campo di terra bruma dei Balcani.
È passato in 129 giorni dallo scudetto di Udine alla Nazionale inchiodata sull’1-1, con il rischio di bucare anche gli Europei del 2024.
La Macedonia fa scorrere i titoli di coda sul divorzio più folle del calcio italiano.
Aggiunge che ora i due
si chiedono se è valsa la pena fuggire e lasciar fuggire?
Balla anche una penale di 2,5 milioni per lo strappo, ma Spalletti vestito da Ct ora pensa di non pagarla più. Buon lavoro agli avvocati.
Fuori Rrahmani, Buongiorno, Olivera e Spinazzola, tocca a lui e non delude. Ha completato il 95% dei passaggi (53 su 56) e realizzato numerosi passaggi chiave.
Lo staff tecnico ha compreso benissimo il motivo dello sfogo. Basta che non si ripeta. Contro lo Sporting Lisbona in Champions Kevin ci sarà e sarà pronto ad accettare qualsiasi decisione dell'allenatore
L'abiura di Guardiola sta scombussolando il dibattito, con risultati sorprendenti. Allenatori e giocatori in anonimato dicono che anche la sofferenza è un godimento se poi porta alla vittoria
Alla Gazzetta: «Non sembra sentirsi a suo agio, a differenza di Modric. Non sono deluso dal Napoli, penso ancora sia una squadra più completa del Milan, aveva tanti infortunati».
La valutazione dell'area data dall’Agenzia delle Entrate è di 197 milioni. I lavori inizierebbero nella prima metà del 2027. Il Meazza sarà poi demolito al 90%.
Ospite del podcast Bsmt di Gianluca Gazzoli. «Bisogna che la gente capisca che ognuno deve esser libero di fare quel che vuole. E anche domandarsi: davvero è così importante l’opinione degli altri?»
Il belga ha incassato in silenzio la lezione, ha capito o comunque dovuto capire. In passato anche con Pep qualche screzio ma lui si era comportato diversamente