Nagelsmann ct della Germania a 36 anni, in Italia non è possibile (Repubblica)
Lui a 28 anni era in panchina in Bundesliga, da noi devi averne 32 per iscriverti al corso di Coverciano. Il ct più giovane è stato Conte: 45 anni
Monaco 12/04/2022 - Champions League / Bayern Monaco-Villarreal / foto Imago/Image Sport
nella foto: Julian Nagelsmann
Julian Nagelsmann a 36 anni diventa ct della Nazionale tedesca. In Italia, ricorda Repubblica, non sarebbe mai possibile. E spiega perché.
A 28 anni l’esordio da allenatore in Bundesliga con l’Hoffenheim. A 33 la semifinale di Champions League col Lipsia, il più giovane a raggiungerla nella storia. Poi la panchina del Bayern, che per la stragrande maggioranza degli allenatori è un Everest irraggiungibile. Oggi, a 36 anni Julian Nagelsmann è il nuovo tecnico della nazionale della Germania e anche questo è un record di precocità.
In Italia sarebbe stato sostanzialmente impossibile, anche perché per iscriversi al corso Uefa Pro a Coverciano, quello che permette di allenare in Serie A, bisogna aver compiuto 32 anni. A quell’età, Nagelsmann era già il ragazzo prodigio del calcio europeo capace di portare l’Hoffenheim in Champions. Qui, il ct più giovane della storia recente è stato Antonio Conte a 45 anni, mentre Spalletti — il miglior tecnico italiano o giù di lì — ha dovuto aspettare diaverne 64 perché gli affidassero l’Italia. Ci sono Paesi per giovani e paesi che non lo sono affatto, lo sa bene un altro giovane favoloso come l’allenatore italiano del Nizza, Francesco Farioli, 34 anni: da noi era costretto ad allenare i portieri del Benevento per andare in panchina.
L'abiura di Guardiola sta scombussolando il dibattito, con risultati sorprendenti. Allenatori e giocatori in anonimato dicono che anche la sofferenza è un godimento se poi porta alla vittoria
Alla Gazzetta: «Non sembra sentirsi a suo agio, a differenza di Modric. Non sono deluso dal Napoli, penso ancora sia una squadra più completa del Milan, aveva tanti infortunati».
La valutazione dell'area data dall’Agenzia delle Entrate è di 197 milioni. I lavori inizierebbero nella prima metà del 2027. Il Meazza sarà poi demolito al 90%.
Ospite del podcast Bsmt di Gianluca Gazzoli. «Bisogna che la gente capisca che ognuno deve esser libero di fare quel che vuole. E anche domandarsi: davvero è così importante l’opinione degli altri?»
Il belga ha incassato in silenzio la lezione, ha capito o comunque dovuto capire. In passato anche con Pep qualche screzio ma lui si era comportato diversamente
Il belga è stato tenuto a rapporto da Oriali e poi da Conte, alla presenza dei compagni. Nessuna multa: solo un avvertimento deciso ed esteso al gruppo
Oggi vive in Australia e alla Gazzetta dice: «Rispecchia la mia personalità: libera, passionale e con un’energia particolare. Balotelli? Era tra i più forti al mondo. Aveva un tiro devastante. I portieri, a fine allenamento, non paravano… si riparavano»