Il presidente del Napoli è stato ripreso per le vie di Milano prima di assistere alla sfilata di Armani in programma per le 17 di ieri pomeriggio

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non era a Bologna con la squadra ieri per il match pareggiato dagli uomini di Garcia, bensì a Milano per la sfilata di Armani.
Momento più alto della mia giornata è stato trovarmi il PRESIDENTE alla sfilata di Giorgio Armani pic.twitter.com/w7ffMONlx7
— ꜱɪᴍᴏᴘᴀʟʟ🎈 (@vivilacosiah_) September 24, 2023
La sfilata si è tenuta alle 17.00 nella città del nord Italia, organizzata per la chiusura della Fashion Week. Nello stesso giorno in cui il Napoli, a Bologna, trova un altro risultato negativo seguito dalla delusione dei tifosi e le proteste dei calciatori. Una partita che, una volta conclusa, è stata commentata dal presidente con questo tweet.
Il Napoli riparte da Bologna. Bravi tutti!
— AurelioDeLaurentiis (@ADeLaurentiis) September 24, 2023
Da tempo Armani è un importante partner della società del Napoli. La sua firma è importante per il club, perché giocatori e staff vestono i prodotti del grande stilista italiano. La presenza di De Laurentiis era importante, ma il suo commento post partita non è stato gradito da molti tifosi. Sotto il suo tweet, una vasta quantità di commenti invitano il presidente a liberare la panchina del Napoli in favore di un altro allenatore.
Aurelio, va cambiato immediatamente allenatore per salvare la stagione. Siamo ancora in tempo.
— kimbap (@KIMBAP_XI) September 24, 2023
Anche per la Gazzetta è evidente che se Garcia vuole restare a Napoli, allora, deve dimostrarlo con i fatti:
“Tutto il mondo Napoli cementato dallo stesso sogno e pilotato dal carisma forte di Luciano Spalletti. Prima ancora di ritrovare i dribbling di Kvara e i rigori di Osi, il Napoli, che oggi appare scollato e minato da malumori più o meno sommersi, deve ritrovare la sua unità, E il primo atto non può che essere un atto forte di legittimazione del tecnico agli occhi della squadra e della piazza da parte della proprietà. Come fece Berlusconi a suo tempo con il primo Sacchi. Se la fiducia c’è ancora”.