La vergogna di Napoli- Milan finisce in Procura e scattano i primi due arresti con la “flagranza differita”. La Digos diretta da Antonio Bocelli ha bloccato due aderenti al gruppo organizzato “Ultras 72”, un napoletano di 32 anni e un 37enne della provincia di Benevento. Sono stati arrestati per possesso di oggetti contundenti e rissa aggravata. Nei loro confronti scatterà anche il daspo di 5 anni firmato dal questore Alessandro Giuliano. Le indagini proseguono. I tafferugli scoppiati in Curva B al culmine di una serata surreale, con lo stadio della capolista avvolto nel silenzio imposto da alcune frange ultras in segno di protesta contro la società, rappresentano il punto di partenza dell’inchiesta che sarà affidata al pool coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Amato, competente per i reati collegati a manifestazioni sportive.
I pm valutano la possibilità di configurare, oltre alla rissa, il reato di violenza privata ai danni dei tifosi costretti a non incitare la squadra di Spalletti, largamente in testa alla classifica e impegnata in una importantissima partita contro i campioni d’Italia uscenti.