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L’Italia discute di razzismo negli stadi ma continua a non prenderlo sul serio (Sueddeutsche)

Cancellando il rosso a Lukaku la Serie A avrebbe potuto dare un segnale di cambiamento culturale. Invece paga la vittima: si inverte memorabilmente il principio morale

L’Italia discute di razzismo negli stadi ma continua a non prenderlo sul serio (Sueddeutsche)
Mg Torino 04/04/2023 - Coppa Italia / Juventus-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Romelu Lukaku

L’Italia discute di razzismo negli stadi ma continua a non prenderlo sul serio.

L’ululato delle scimmie” dello Stadium contro Lukaku, durante Juventus-Inter di Coppa Italia, finisce sulla Sueddeutsche. E ci finisce pure l’espulsione dell’attaccante dell’Inter.

“Alla fine, la vittima paga di nuovo, in una memorabile inversione del principio morale. L’Italia discute il razzismo nei suoi stadi di calcio e, se si interpretano correttamente i primi segni di questa nuova discussione, è poco probabile che questa volta il calcio stia davvero prendendo sul serio il triste fenomeno”.

Il quotidiano tedesco ricostruisce quanto accaduto nel derby d’Italia di Coppa, qualcosa che, scrive, “dovrebbe essere il massimo del calcio a livello di club, storicamente parlando“, eppure il gioco è scorso via “noioso, tecnicamente molto scarso, senza punti salienti”. C’è tutto: il giallo a Lukaku per il fallo su Gatti, gli ululati da scimmia della Tribuna Sud:

“Dalla Tribuna Sud, dove sono gli ultras, hanno intonato i suoni delle scimmie contro Lukaku. “Ululati”, dicono gli italiani, dal verbo “ululare”. Lukaku non ha reagito all’inizio, non era la prima volta”.

Poi il rigore, davanti al muro della Tribuna Sud.

“Ora l’ululato razzista è diventato ancora più forte, le imprecazioni, gli insulti – Un’infamia”.

Lukaku ha segnato, poi ha esultato come fa sempre, con la mano destra sulla fronte, il saluto militare, e l’indice sinistro sulla bocca. In risposta ha ricevuto ancora “tifo provocatorio”. L’arbitro lo ha espulso.

“il nobile derby d’Italia è finito in un’imbarazzante rissa. Ma il razzismo è rimasto centrale. Immediatamente, i primi video dallo Stadio sono diventati virali. È sempre la stessa cosa: l’indignazione è grande per un po’, poi si appiattisce rapidamente di nuovo”.

Perché l’episodio di Lukaku arriva dopo i cori antisemiti degli ultras della Lazio contro i rivali della Roma, scrive la Sueddeutsche, dopo la maglia Hitlerson, dopo i cori razzisti contro Stankovic all’Olimpico.

La curva della Juventus, adesso, resterà vuota nella partita del 24 aprile contro il Napoli. E Lukaku?

“Aveva sperato che la Lega avrebbe dato un segnale di un cambiamento culturale, visto che tutti avevano sentito che era stato insultato. Non da uno spettatore, non da una coppia, ma dalla “maggioranza dei 5034” occupanti quel settore. Ma il giudice ha semplicemente rispettato il regolamento: il doppio giallo dà uno stop di una giornata. Quindi anche la vittima è colpevole”.

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