Lo scrive As a proposito del ruolo del presidente del Psg nell’accordo sulle compensazioni ai club per le convocazioni dei calciatori in Nazionale

Qualche giorno fa gran parte del board dell’Eca, l’associazione dei club europei, si è riunito a Milano. Presenti ovviamente il presidente dell’associazione, nonché presidente del Psg, Al-Khelaifi e altri importanti dirigenti del calcio europeo.
Dalla riunione sono uscite indiscrezioni secondo cui Al-Khelaifi sarebbe pronto a fare da mediatore con Infantino per trovare una soluzione con la Fifa sulla questione delle convocazioni nazionali dei calciatori.
Infatti, tempo fa, la Fifa e l’Eca non sono state in grado di raggiungere un accordo sul memorandum d’intesa, che stabiliva le condizioni su come e quando i club avrebbero dovuto lasciar andare alle rispettive nazionali i propri giocatori, l’ultimo accordo è scaduto alla fine del 2022. Tuttavia, As riporta che sta per essere annunciato un nuovo accordo finanziariamente più vantaggioso per i club rispetto al precedente. I dettagli dell’accordo potrebbero essere resi pubblici al Congresso della Fifa in Ruanda il 16 marzo o all’Assemblea generale dell’Eca a Istanbul 11 giorni dopo.
Secondo le indiscrezioni, i club non potranno impedire ai propri giocatori di andare con la nazionale, cosa che avrebbero potuto fare legalmente senza un accordo in vigore. Visti l’imminente sosta dei campionati per gli impegni delle nazionali alla fine di marzo, concordare un nuovo accordo era una questione urgente.
L’orizzonte temporale incide anche sul nuovo Mondiale per club. Infatti scrive As: “Una volta chiuso il memorandum e con un’adeguata compensazione finanziaria, sarà molto più facile per Eca e Uefa, che vanno di pari passo attraverso una joint venture, accettare di contribuire al torneo con le loro migliori squadre.”
Che continua mettendo in luce la posizione di Al-Khelaifi, diventato più importante dopo l’addio di Agnelli:
“Al Khelaïfi ha guadagnato molto peso nell’ultimo anno nella gestione del calcio mondiale e il suo ruolo è diventato fondamentale: si pensi alla lotta alla Superlega. L’Eca sta cercando anche di fugare ogni dubbio su Infantino e sulla creazione di una Superlega. La Fifa ha infatti osteggiato pubblicamente la Superlega ma privatamente non l’ha osteggiata poi così tanto.”