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Zaniolo, pronta la causa alla Roma per pressioni psicologiche e mobbing (Messaggero)

È stato già contattato un pool di avvocati e informata l’Assocalciatori. Dopo la conferenza stampa di Tiago Pinto parlerà anche lui

Zaniolo, pronta la causa alla Roma per pressioni psicologiche e mobbing (Messaggero)
Tirana (Albania) 25/05/2022 - finale Conference League / Roma-Feyenoord / foto Image Sport nella foto: esultanza gol Nicolo’ Zaniolo

Si chiude nel peggiore dei modi la questione Nicolò Zaniolo. Il clima, a Roma, è irrespirabile e l’attaccante giallorosso, finito fuori rosa per volontà dei Friedkin, non ha trovato una nuova collocazione sul mercato, che si è chiuso ieri. Dovrà restare per forza nella Capitale almeno fino all’estate. Dopo aver visto sfumare la possibilità di un trasferimento al Milan, Zaniolo ieri aveva deciso di accettare il Bournemouth, ma il club inglese, che aveva già fermato Traoré del Sassuolo, ha chiuso la porta. Una situazione surreale. Il Messaggero scrive:

“Dunque, Zaniolo resta a Roma e dovrà fare i conti con la realtà che lo vede inviso alla piazza, in rottura con la società e ormai sgradito a José Mourinho. Recuperare sarà praticamente impossibile, anche perché la scelta di
escluderlo dal progetto tecnico – fanno sapere da Trigoria – è stata presa direttamente dal presidente Friedkin in accordo con la direzione sportiva e l’allenatore. Un danno anche alla Nazionale dove stava cominciando a ritrovare continuità grazie alla cura Mancini. Senza giocare nel club, il ct non potrà convocarlo in azzurro”.

Per tutti questi motivi, Zaniolo e il suo entourage pensano ad una guerra legale.

“Ecco perché all’orizzonte c’è l’ipotesi di un contenzioso legale. Non è da escludere che la famiglia dell’esterno scateni una battaglia contro la Roma per il massacro mediatico che si è consumato nei giorni scorsi (secondo i genitori innescato dal club) e per averlo escluso dal progetto tecnico a seguito di comportamenti non professionali (assenze dagli allenamenti e rifiuto alle convocazioni). È stato già contattato un pool di avvocati che si occuperà della vicenda e che avrà il compito di tutelarlo al fine di garantirgli il sereno svolgimento della sua attività. Mobbing e pressioni psicologiche sono solo alcune delle accuse che la famiglia Zaniolo ha intenzione di muovere contro la Roma. È stata informata anche l’Assocalciatori che ha il ruolo di dare assistenza ai giocatori in difficoltà con i propri club. Il presidente Umberto Calcagno sta seguendo la situazione con la dovuta attenzione. Il suo entuourage dell’esterno ha raccolto i fatti accaduti negli ultimi mesi, producendo un fascicolo che sarà oggetto di discussione. Prima di far partire il contrattacco, Nicolò aspetterà la fine del calciomercato e la conferenza stampa di Tiago Pinto prevista nei prossimi giorni. Poi, è probabile che prenderà la parola per raccontare la sua versione”.

 

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