Sulla Faz: Fischer è all’ottavo mandato alla guida del club, il figlio di 13 anni è stato beccato a sniffare cocaina a scuola ed è partita l’indagine

Tra un po’ è tempo di pensare alla Champions, e quegli ottavi di finale con l’Eintracht Francoforte da superare come le colonne d’Ercole della storia europea del Napoli. E da Francoforte giunge notizia di un piccolo scandalo: il presidente dell’Eintracht Peter Fischer è sotto inchiesta con l’accusa di acquisto e possesso di cocaina. Lo ha confermato una portavoce del Procuratore della città tedesca alla Frankfurter Allgemeine Zeitung. Anche la moglie di Fischer e il figlio più grande sono indagati, scrive il giornale tedesco.
L’ufficio del pubblico ministero ha fatto perquisire l’appartamento dei Fischer. Secondo la portavoce, un cane antidroga ha individuato dei residui sul comodino del presidente e un test ha poi dato esito positivo. I telefoni cellulari dell’imputato sono stati sequestrati e sono attualmente in fase di valutazione. Non è ancora chiaro a chi appartenesse la cocaina. Pertanto, sia lo stesso Fischer che sua moglie e il figlio più grande sono accusati.
Fischer è presidente dell’Eintracht dal 2000. È stato rieletto per altri quattro anni alla fine di settembre 2022 ed è attualmente al suo ottavo mandato con una percentuale quasi bulgara di consensi: il 79,85%. Nel 2018 era stato riconfermato con il 99 per cento dei sì.