Foschi: «Kvaratskhelia potevo portarlo al Bologna nel 2020»

A Radio Punto Nuovo: «Vanno fatti i complimenti a Giuntoli. Il Napoli non ha debiti perché ha lavorato bene anche quando le cose sono diventate difficili».

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Ci Napoli 13/01/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Khvicha Kvaratskhelia

Rino Foschi, noto dirigente sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo. Foschi ha svelato di essere stato vicino a portare al Bologna Kvaratskhelia nel 2020, quando il georgiano giocava nel Rubin Kazan, in Russia. A far naufragare la trattativa, ha raccontato, fu però un problema con i passaporti. Di seguito le parole di Foschi:

«Kvaratskhelia? Lo conoscevamo poco, anche se tutti ora molti dicono che lo conoscevano già…Due anni fa ne parlai per la prima volta con Bigon, che lo seguiva al Bologna, ma c’era un problema coi passaporti. Ora se lo gode il Napoli, così come si gode Osimhen».

Parlare di Kvaratskhelia è stata, per Foschi, anche una buona occasione per elogiare il lavoro del direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli.

«Vanno fatti i complimenti a Giuntoli per il suo operato. Il Napoli non ha debiti perché tutta la società ha lavorato bene, anche quando le cose sono diventate difficili per tutti. Il calcio in Italia è in sofferenza, ma De Laurentiis fa bene a difendere il prezzo alto dei suoi calciatori. Poi sappiamo tutti che ci sono molte big in Italia che sono in difficoltà, ma andremo a vedere. Mi chiedo, però: che campionato sarà questo se si scopriranno altre operazioni ad hoc per aggiustare i bilanci? Operazioni tra le altre cose tutte da verificare».

Foschi si è espresso anche sul cammino del Napoli in Champions League:

«Napoli in Champions? Può arrivare in finale e fare benissimo, ha tutto e lo ha già dimostrato a qualsiasi livello. Il campionato ormai non dà più stress».

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