Ultrà del Psg condannato a sei mesi di carcere per gli scontri durante Nizza-Colonia
La partita di Conference League dello scorso settembre fece registrare 32 feriti, tra cui questo ultrà, che si era infiltrato tra i tifosi del Colonia

Ultrà del Psg condannato a sei mesi di carcere per gli scontri durante Nizza-Colonia
L’8 settembre 2022, durante Nizza-Colonia di Conference League, si verificarono gravi scontri tra le tifoserie che portarono a 32 feriti e quattro ricoveri in ospedale. Si parlò, all’epoca, anche di un tifoso che era caduto dall’altezza di 5 metri, nello stadio. Oggi quel tifoso è stato condannato a sei mesi di reclusione che sconterà sotto sorveglianza elettronica. Lo scrive Le Parisien.
Si tratta di un autista 34enne, senza precedenti penali, ultra tifoso del Psg da 15 anni, che è stato riconosciuto colpevole di tre reati dal tribunale penale: lancio di un razzo in uno stadio, lancio di proiettili e violenza.
La condanna non sarà inserita nel casellario giudiziario. Potrà continuare a lavorare. Gli è fatto divieto di restare nelle Alpi Marittime per due anni e durante questo periodo non potrà assistere a una partita del Psg senza essersi prima registrato presso una stazione di polizia.
Il suo avvocato commenta la sentenza:
«È una decisione ragionevole. Non credo che farà appello. Ha stupidamente seguito la folla».
Quella sera, l’uomo che era arrivato sul posto il giorno prima con altri ultras parigini storicamente vicini a quelli del Colonia, si era infiltrato tra le fila dei tifosi del Colonia con un passamontagna con i colori del Psg, partecipando ai violenti incidenti provocati dai tifosi tedeschi che avevano lasciato le loro tribune per attaccare i tifosi francesi del Nizza. Caduto da un’altezza di cinque metri, era stato ricoverato in assoluta urgenza prima di essere arrestato pochi giorni dopo in ospedale e posto in custodia della polizia.