La sentenza della Corte Federale di Appello della Figc: 16 mesi di inibizione a Cherubini, 8 mesi a Nedved e agli altri dirigenti

La Corte Federale di Appello della Figc ha accolto la richiesta della Procura per la riapertura del processo sportivo per il caso plusvalenze. Sono state stabilite delle sanzioni solo per la Juventus, gli altri 8 club coinvolti sono stati prosciolti insieme ai rispettivi dirigenti. La Juventus è stata punita con 15 punti di penalizzazione e i suoi dirigenti con diversi anni di inibizione. A Paratici la pena più alta: 2 anni e mezzo. Seguono Agnelli e Arrivabene con 24 mesi di inibizione. 16 mesi a Cherubini e 8 a Nedved e agli altri dirigenti.
Di seguito la nota Figc che rende ufficiale la sentenza.
La Corte Federale di Appello presieduta da Mario Luigi Torsello ha accolto in parte il ricorso della Procura Federale sulla revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite n. 89 del 27 maggio scorso, sanzionando la Juventus con 15 punti di penalizzazione da scontare nella corrente stagione sportiva e con una serie di inibizioni per 11 dirigenti bianconeri (30 mesi a Paratici, 24 mesi ad Agnelli e Arrivabene, 16 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio).
La Corte ha confermato il proscioglimento per gli altri 8 club coinvolti (Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara) e i rispettivi amministratori e dirigenti.