A Sky Sport 24: «I Friedkin volevano ricominciare da zero e hanno investito in un allenatore che aveva vinto tanto, è normale»
Paulo Fonseca si racconta in uno speciale dedicato a lui, “Le strade di Fonseca”, che andrà in onda domenica su Sky Sport 24. Fonseca è stato allenatore della Roma dal 2019 al 2021, prima dell’arrivo di José Mourinho. Nelle anticipazioni pubblicate dal Corriere dello Sport, il tecnico spiega cosa vuol dire allenare la squadra della Capitale.
“La Roma è un club diverso, le persone sono molto calorose anche se non è facile, sappiamo tutti che non è facile essere allenatore a Roma, ma Roma è un momento unico nella carriera di un allenatore. E’ stato un periodo difficile perché sono stato senza direttore sportivo e allenare senza questa figura non è facile, ma poi è arrivato Tiago Pinto e le cose sono state molto chiare per me. I Friedkin volevano ricominciare da zero e hanno investito e portato un allenatore che ha vinto tanto. E’ normale quello che è successo”.
Fonseca spiega che sapeva dell’arrivo di Mourinho prima del suo annuncio ufficiale.
“Quando ho lasciato Roma, con Mourinho ci siamo scambiati dei messaggi, ho capito la situazione, lui è stato onesto con me e quello che conta di più è stata proprio l’onestà di Mourinho. Ero l’unico a sapere di Mourinho prima dell’annuncio? Sì io sapevo, io sapevo. Tiago Pinto è una persona che stimo molto e che sta facendo un grande lavoro a Roma ed è sempre stato molto onesto con me”.
Nello speciale Fonseca parla anche del suo passato allo Shakhtar Donetsk e del suo presente al Lilla. Racconta inoltre la fuga da Kiev allo scoppio della guerra in Ucraina.