Casini a Dazn: «Spero che prima del 2032 avremo nuovi stadi in Italia»
Il presidente della Lega Serie A: «Ho chiesto una cabina di regia al ministero dello Sport. Siamo in ritardo rispetto agli altri Paesi»

Db Milano 30/06/2022 - assemblea ordinaria Lega Calcio Serie A / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Lorenzo Casini
Dazn ha intervistato Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, nel nuovo programma “Professione Presidente”, il nuovo format condotto da Giorgia Rossi e disponibile in piattaforma a partire da oggi che racconta ai tifosi italiani il dietro le quinte delle istituzioni, leghe e club sportivi, partendo dal punto di vista di chi le gestisce: i presidenti.
La prima puntata di “Professione Presidente” ha visto protagonista il nuovo presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini. Il presidente racconta il ruolo della Lega Serie A, i suoi ambiti di competenza e le peculiarità che la contraddistinguono rispetto alle altre grandi istituzioni calcistiche italiane ed europee.
Durante la puntata Casini ha affrontato vari temi tra cui anche la realizzazione degli stadi in Italia. Queste le sue parole:
«Stadi e infrastrutture sono la priorità più urgente per il calcio italiano. C’è un ritardo rispetto agli altri Paesi ed è quindi il tema su cui dovremo concentrarci nei prossimi anni. Lo stadio dovrebbe con il tempo diventare un luogo vivo tutta la settimana. La Lega Serie A ha già lavorato a un piano per gli stadi chiedendo l’attivazione di una cabina di regia presso Palazzo Chigi e in particolare presso il ministero dello Sport dove possano partecipare tutti i soggetti coinvolti che sono tantissimi. Io spero che prima del 2032, anno dell’Europeo che l’Italia si è candidata a organizzare, si possano avere più stadi di proprietà. Ma un arco di 5 anni sarebbe ancora più auspicabile».
Casini a DAZN
Casini ha continuato l’intervista parlando del calcio in Italia come risorsa culturale ed economica:
«Il calcio è la risorsa pubblica per eccellenza dal punto di vista sociale e culturale perché è in grado di coinvolgere grandissime quantità di persone. Ma ha un peso importante anche dal punto di vista economico-finanziario, non solo per gli introiti diretti, ma anche per tutto l’indotto che crea».
Sul rapporto con i 20 club di Serie A: «Appena eletto ho sentito la necessità immediata di andare a visitare e conoscere tutte le realtà della Serie A. È stata un’occasione sia per vedere con i miei occhi delle realtà così importanti sia per ascoltare i club su quelli che sono i principali problemi che incontrano».