L’accusa è quella di riciclaggio. Dovrà finire di scontare i due anni e mezzo di carcere per bancarotta fraudolenta
Boris Becker è stato estradato in Germania dovrà finire di scontare i due anni e mezzo di carcere per bancarotta fraudolenta e beni mai dichiarati al fisco inglese per 2,5 milioni di sterline. L’ex tennista ha vinto Wimbledon in 3 occasioni ed il 29 aprile di quest’anno è stato condannato.
Il ritorno di Boris Becker in Germania è stato reso possibile, secondo i quotidiani inglesi, grazie a un programma britannico che, per far risparmiare denaro alle casse dell’Inghilterra, permette al verificarsi di determinate condizioni l’estradizione dei carcerati nella nazione d’origine. Tra queste la fine della pena entro 12 mesi, ordine temporale che Becker ha centrato grazie allo sconto di 135 di detenzione.
Non è la prima condanna di Becker. Era già stato giudicato colpevole per evasione fiscale in Germania, nel 2002. Quella per cui sta ancora pagando si riferisce invece a un prestito mai ripagato nel 2017 di circa 3,6 milioni di euro dalla banca Arbuthnot Latham per lavori alla sua villa di Maiorca.Come ulteriore aggravante troviamo l accredito di nascosto decine di migliaia di euro ai suoi familiari, oltre ad avere ancora una casa proprio a Leimen, in Germania, da circa due milioni. Adesso dovrà scontare la detenzione in Germania.