Il suo ingresso in campo non si è staccato granché dagli incompiuti passaggi rossoneri. Male anche Lukaku, “una sagoma”, inutile
Anche in Nazionale De Ketelaere conferma di essere un fantasma, come nel Milan (CorSport).
Il Belgio rischia il flop al Mondiale in Qatar. Ieri è stato battuto 2-0 dal Marocco, offrendo una prestazione imbarazzante. Mertens, Lukaku e company sanno di vecchio, scrive il Corriere dello Sport che usa parole dure su Lukaku e De Ketelaere, soprattutto. I gioielli di Inter e Milan non fanno certo una bella figura in campo. L’ingresso di Lukaku è sembrata una mossa della disperazione da parte del commissario tecnico della Nazionale. Mentre il giovane gioiello del Milan, De Ketelaere, ha confermato di essere un fantasma anche in Nazionale, così come finora ha dimostrato con il Milan nel campionato di Serie A.
Alberto Polverosi scrive:
“Quando Martinez ha messo dentro per disperazione Lukaku e De Ketelaere si è capito che anche il ct aveva finito le idee: Romelu non giocava da tempo immemorabile per l’infortunio, quanto al giovane milanista nella prima parte della stagione era stato un fantasma e lo ha confermato in pieno contro il Marocco. Buoni e ottimi giocatori che non fanno una squadra”.
Sullo stesso tema e sugli stessi toni anche Antonio Giordano:
“Il Belgio rimane nel suo vuoto plastico, ci mette De Ketelaere, ci aggiunge nel finale la sagoma di Lukaku, scopre ch’è stato tutto inutile, perché intanto il Marocco – lasciandosi trascinare da Ziyech – ha sistemato la ceralacca sulla partita, forse su un’epoca ricca di niente, a pensarci bene”.
Di De Ketelaere scrive anche Andriano Ancona. Il giovane talento belga non si è discostato granché dagli incompiuti passaggi visti in rossonero, scrive. Anche se ha giocato solo un quarto d’ora non ha aggiunto niente alla partita. Prestazione bocciata, dunque. Ancona scrive di lui:
“Un quarto d’ora provando a stropicciare il risultato di una partita rognosa: niente da fare, il suo ingresso non si è staccato granché dagli incompiuti passaggi rossoneri”.