Il gruppo di lepri che portarono all’impresa di correre la maratona in meno di due ore. L’ultimo è stato Kipserem. La notizia l’ha data il Times

L’opacità del record di Kipchoge
Fu definito un record storico, pur se non omologato da alcuna federazione. Il 12 ottobre 2019, a Vienna, il keniota Eliud Kipchoge fu il primo uomo a correre una maratona in meno di due ore: 1 ora e 59 minuti e 40,2 secondi, per la precisione. Fu una sbalorditiva e discussa operazione di marketing allestita dalla Ineos. Fu ribattezzata 1: 59 Challenge.
Fu uno strano record, non solo per le scarpe utilizzate che sollevarono numerosissime polemiche (si parlò di doping tecnologico). Ma anche per il metodo. Kipchoge di fatto venne scortato da sette lepri che lo portarono fino alla retta finale.
Questo fu scritto a proposito delle scarpe:
Le scarpe ad un passo dalla squalifica per “eccesso di aiuto” all’atleta, hanno al loro interno una piastra in carbonio – che nel caso di quelle personalizzate di Kipchoge erano addirittura tre, unite da una serie di cuscinetti – che massimizza l’effetto di ritorno di energia durante il passo. Lo spessore dell’intersuola, poi, di ben 36 mm, fornisce una reattività inedita ed ha delle dimensioni che permettono di inserire ulteriori tecnologie di spinta. Insomma, la scarpa in questo caso diventa parte integrante della prestazione. Un po’ come fu per i costumoni del nuoto, che diminuendo l’attrito in acqua scatenarono record in processione.
Di quei sette atleti, ben tre sono finiti nella rete dell’antidoping. L’ultimo, in ordine di tempo, è stato il keniano Marius Kipserem. A dare la notizia è il Times. Kipserem ha vinto due volte la Maratona di Rotterdam, ha un record personale di 2:04:11. È stato squalificato perché nel suo sangue è stata rilevata la presenza di Epo.
Come scrive il Times:
Il progetto 1:59 – ideato dall’ex capo di Ineos e Team Sky di ciclismo Sir Dave Brailsford, e finanziato dal miliardario britannico e presidente Ineos Sir Jim Ratcliffe – sta diventando sempre più opaco.
Sempre nel mese di ottobre 2022, la notizia è di una settimana fa, anche Philemon Kacheran Lokedi (altro componente dello staff di lepri) è stato squalificato per tre anni dopo essere risultato positivo al testosterone. Mentre Justus Kimutai era già stato squalificato per due anni.
Kacheran, all’epoca del record, è stato definito dall’allenatore di Kipchoge, Patrick Sang, come uno dei suoi migliori partner di allenamento.