ilNapolista

Nela: «Il Napoli fa paura, ma la Roma può giocarsela. Ha la pelle di Mourinho: non muore mai»

A Il Messaggero: «Il Napoli ha il miglior centrocampo d’Europa. Spalletti prima o poi vincerà lo scudetto. Lo merita: le sue squadre non sono mai banali».

Nela: «Il Napoli fa paura, ma la Roma può giocarsela. Ha la pelle di Mourinho: non muore mai»

Il Messaggero intervista Sebino Nela per Roma-Napoli, in programma domenica all’Olimpico. Nela parla di Kvaratskhelia.

«Partiamo da Kvaratskhelia. Quando mi raccontarono a Napoli che era stato appena acquistato, andai a vedere sui miei siti di riferimento storia e filmati. Pensai: “Bel giocatore, ma come sarà l’impatto con la serie A?”. La risposta è stata perentoria: un campione. E’ leggero, sfrontato, sicuro. Non ha mai paura di affrontare un dribbling. Lo accostano a Gigi Meroni e George Best: non entro nel merito, ma con lui il Napoli ha realizzato una grandissima operazione. Tecnica e commerciale: una plusvalenza da record».

Il Napoli sbarca all’Olimpico in vetta alla classifica, imbattuto e già qualificato con due giornate di anticipo agli ottavi di Champions.

«In questo momento è la migliore squadra italiana e una delle più forti in Europa».

La squadra di Spalletti può correre per lo scudetto, ma occhio al campionato anomalo.

«Oggi possiamo affermare che si giocherà il titolo con il Milan, anche se le altre big possono ancora rientrare in corsa. Non dimentichiamo che sarà una stagione anomala, con il mondiale in pieno inverno».

Il tifo napoletano ha paura di scottarsi ancora.

«E infatti vanno allo stadio in quarantamila. Gli scudetti persi più volte nei finali di campionato incidono sull’umore dei napoletani, ma questa potrebbe essere l’annata delle rivincite».

Il motore del Napoli è un gioiello.

«Anguissa, Lobotka e Zielinski in questo momento sono il miglior trio di centrocampo d’Europa. Anguissa è infortunato, ma Ndombélé è un’ottima alternativa. Poi dico Kim: fortissimo. Un gigante».

Spalletti prima o poi dovrà vincere lo scudetto.

«Luciano prima o poi ce la farà. Lo merita: le sue squadre non sono mai banali».

E’ già tutto scritto, per domenica?

«Da Mourinho puoi sempre aspettarti qualche colpo a sorpresa. A Genova ha messo Camara quasi a uomo su Villar. Potrebbe riproporre la mossa contro Lobotka. Io dico che questa Roma può giocarsela. Ha la pelle di Mourinho: non muore mai».

 

ilnapolista © riproduzione riservata