A Dazn: «Spero di vederla al completo, prima o poi. Gli obiettivi sono rimasti gli stessi. Su Allegri la posizione non cambia, ha la fiducia di tutti»

Nedved: «Oggi mancano dieci giocatori, non è un alibi. La squadra è stata costruita con una logica».
Poco prima di Lecce-Juventus, ai microfoni di Dazn il vice presidente del club bianconero, Pavel Nedved.
«Valutiamo quello che abbiamo ancora da raggiungere, perché gli obiettivi sono rimasti gli stessi. C’è l’Europa League, in campionato siamo in ritardo, ma c’è da giocare. Quella di oggi è una partita importante su un campo difficile, ma ci siamo e lavoreremo per ottenere i risultati che ci siamo prefissati. In campionato veniamo da due vittorie importanti, ma devono essere cose normali per noi. Certo che l’uscita dalla Champions non è stata facile da gestire, ma abbiamo tanti giocatori indisponibili. Resta che la la nostra formazione se la deve giocare comunque per portare a casa i tre punti».
Nedved parla dei tanti infortunati indisponibili.
«Non è facile, oggi mancano dieci giocatori. Non è una scusa, ma un dato di fatto. Questa squadra è stata costruita con una logica, con i giovani come alternative che oggi hanno l’occasione di dimostrare di poter essere qui. Ripeto abbiamo fatto le cose con una logica giusta e importante. E spero di vedere la squadra al completo, così come era stata pensata, almeno per una partita nei prossimi mesi. Poi durante la sosta recupereremo sicuramente qualche giocatore».
Nedved risponde anche sulle voci di un possibile ritorno di Conte:
«La nostra posizione non cambia: Allegri ha la piena fiducia della società e degli stessi giocatori. Credo che sia normale che quando non arrivano i risultati saltino fuori tanti nomi e tanti altri ne usciranno, ma ripeto la nostra posizione non cambia».