Berrettini: «Mi sento più forte mentalmente, prima mi lasciavo travolgere dai mostri»
Alla Gazzetta: «Prima perdevo e ci ragionavo il giorno dopo. A Stoccarda e al Queen's invece sono riuscito a cambiare le cose durante il gioco».

Londra (Inghilterra) 09/07/2021 - Wimbledon / foto Imago/Image Sport nella foto: Matteo Berrettini
Lunedì comincia il torneo di Wimbledon (che quest’anno non assegnerà punti Atp). Matteo Berrettini è uno dei favoriti. La Gazzetta lo ha intervistato.
«Ho fatto il pieno di fiducia (dopo le vittorie a Staccarda e al Queen’s, ndr) e soprattutto ho reagito con grande forza mentale ai dubbi che mi portavo dietro dopo l’infortunio: sai, ti operi per la prima volta, e per di più alla mano dominante. Alla fine, mi sono sorpreso di me stesso e adesso mi ritrovo con una grande energia».
In cosa si sente più forte adesso?
«Nell’approccio mentale alle partite. Ho imparato sul campo da quello che stava succedendo, prima mi lasciavo travolgere dai mostri, magari perdevo e ci ragionavo il giorno dopo. In questi due tornei invece sono riuscito a cambiare le cose durante il gioco».