Sul Corriere della sera: «è una storia personale. Di una città, di giocatori, di un grande tecnico. Ma è una storia che comincia, non è finita a Tirana»
Sul Corriere della sera l’analisi di Mario Sconcerti sulla vittoria della Roma in Conference League:
Credo che l’intera stagione della Roma, non formidabile, quasi normale per la squadra di Roma, abbia finito per aprire una strada. Il calcio non vive solo di realtà, serve a immaginare. La Roma di Mourinho e dei Friedkin è andata adesso oltre l’emozione. Questa Coppa, qualunque cosa sia, è realtà, un salto in avanti che da tanto tempo mancava. C’entra poco il calcio italiano, non è una resurrezione, è una storia quasi privata, personale. Di una città, di giocatori, di un grande tecnico. Ma è una storia che comincia, non è finita a Tirana.