La Juventus non spenderà 35 milioni per riscattarlo e tornerà da Simeone che non lo vuole. Solo in Nazionale non è messo in discussione
Morata l’attaccante errante, lo definisce El Mundo. In Italia, dove la cultura dei lettori di sport viene ritenuta inferiore, avremmo scritto l’attaccante con la valigia. Il senso è lo stesso.
El Mundo scrive che – pur se la notizia è passata inosservata – la Juventus non spenderà i 35 milioni per la “recompra” dell’attaccante spagnolo che torna così all’Atletico Madrid.
35 milioni vengono definiti
una cifra né alta né bassa per un calciatore di 29 anni, né veterano né esordiente (…) un attaccante che segna parecchi gol, ma meno di quelli che sbaglia. Una caratteristica comune a tanti altri attaccanti di cui, a differenza sua, vengono sottolineati più i meriti che i demeriti.
Ha preferito rimanere a Torino, ma tornerà con Simeone, che, a sua volta, preferirebbe che non lo facesse, anche se ha bisogno di un centravanti dopo l’addio di Luis Suarez.
Morata è amato con un’intensità uguale alla velocità con cui smettono di farlo. È desiderato con veemenza e ripudiato con disprezzo.
Solo nella Nazionale spagnola, prosegue El Mundo, non è messo in discussione.
Sembra che lo sradicamento e l’incomprensione abbiano causato a Morata una sorta di esilio interiore che fa capolino dal suo volto. Non sorride. Non sembra godere, dopo tutto, della giovinezza e, in generale, del successo. I suoi continui trasferimenti hanno impedito a tutti noi, a cominciare da lui, di conoscerne il vero valore. Nel bene o nel male, Álvaro ricomincia sempre da capo.
