Il Corsport: da gennaio è internazionale, inspiegabili le scelte di quest’anno dell’Aia. La Gazzetta: due rigori se li è persi e ne ha dato uno a dir poco generoso

Dell’arbitraggio di Pairetto in Venezia-Sassuolo scrivono tutti. Ecco il Corriere dello sport che gli dà 4 come voto:
Partita da tregenda per Pairetto, internazionale (davvero le scelte operate dai vertici dell’Aia quest’anno sono inspiegabili) dallo scorso primo gennaio, stessa data per la nomina a Vmo per Doveri, dunque esperto di Var (e invece il rigore dato al Venezia non è da Var). Due Ofr (on field review), un rigore che è un insulto ai dettami proprio del designatore, scelte tutte sbagliate. Se l’intento era rilanciarlo dopo la pessima partita di Roma, le conferme che sono arrivate sono tutte di segno opposto.
La Gazzetta gli dà 4,5:
In giornata no. Richiamato al video in 2 rigori su 4. Fortissimi dubbi sul contatto Romero-Raspadori: se è spallata, allora è molto più netto il rigore non dato al Venezia (Muldur su Henry).
Nell’articolo scrive:
È stata una gara rocambolesca, con 4 rigori (non succedeva dal 2012). Pairetto ne ha concessi tre al Sassuolo e uno al Venezia. Il secondo rigore per il contatto Romero-Berardi era a dir poco generoso, ma lui ha fischiato senza esitazione. Due se li è persi ed è stato richiamato dal Var, e poi ce n’era uno su Henry (spinta di Muldur) sul 2-0, lasciato andare.