Djokovic, ci risiamo: è in tabellone a Indian Wells ma da no-vax non può entrare negli Stati Uniti

Come in Australia il serbo spera in un'esenzione last minute del Center for Disease Control che gli consentirebbe di giocare a dispetto delle regole

Djokovic

Londra (Inghilterra) 14/07/2019 - Wimbledon / foto Antoine Couvercelle/Panoramic/ Insidefoto/Image Sport nella foto: Novak Djokovic ONLY ITALY

Novak Djokovic è in tabellone a Indian Wells, il primo Masters 1000 della stagione, come se niente fosse. Come se le regole attualmente in vigore negli Stati Uniti gli impediscono di mettere piede sul suolo americano da non vaccinato. Come se l’espulsione dall’Australia, praticamente per la stessa baruffa burocratica, fosse preistoria e non cronaca di appena due mesi fa. E invece ci risiamo: il serbo spera in un’esenzione last minute del Center for Disease Control (CDC) che gli consentirebbe di giocare il torneo.

“Novak Djokovic è nell’entry list del torneo – hanno spiegato in una nota i responsabili di Indian Wells – e quindi è stato inserito nel sorteggio. Attualmente stiamo comunicando con il suo team; al momento, però, non è stato deciso se parteciperà all’evento ottenendo l’approvazione del Cdc per entrare nel Paese”.

Per lui eventuale esordio contro il vincente tra Jordan Thompson e David Goffin, per poi incontrare Alexander Bublik al terzo turno, John Isner o Diego Schwartzman negli ottavi e possibilmente Andrey Rublev nei quarti.

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