Ogni squadra sarà in linea di principio tenuta al rispetto delle regole vigenti nel Paese in cui si svolge la partita

Cambiano le norme dei vari Paesi per quanto riguarda l’emergenza covid e si complicano le trasferte per le competizioni internazionali. Proprio per questo la Uefa ha confermato che tutti i club dovranno rispettare tutte le regole delle singole nazioni sulle vaccinazioni Covid. Ad esempio in Italia al momento è vietato l’ingresso negli hotel e i viaggi a chi è sprovvisto del Green Pass rafforzato, che prevede vaccinazione o guarigione dal Covid.
In una dichiarazione ha spiegato:
“Stiamo collaborando con le parti interessate in tutta Europa in vista della ripresa delle competizioni per club Uefa a febbraio. Le condizioni specifiche in cui si giocano le partite in ciascun paese sono soggette alle decisioni delle autorità competenti di quel paese.
Ogni squadra sarà in linea di principio tenuta al rispetto delle regole vigenti nel Paese in cui si svolge la partita, ma gli allegati specifici della competizione – ancora in fase di elaborazione – che contengono regole speciali dovute al Covid-19 applicabili alla fase a eliminazione diretta possono fornire ulteriori indicazioni in tal senso”.
Se subentreranno problemi a causa delle diverse regolamentazioni, una soluzione potrebbe essere giocare la partita in un paese neutrale
Secondo il Times una possibilità per aggirare il problema potrebbe essere che il governo francese consentisse alle squadre ospiti di rimanere in una bolla strettamente controllata, ma finora non vi è stata alcuna indicazione che ciò sia consentito.