Al CorSera: «Da ragazzo sono stato un po’ presuntuoso: alcuni allenatori nelle giovanili mi vedevano già difensore e io invece volevo giocare più avanti e fare gol»

Sul Corriere della Sera un’intervista a Leonardo Spinazzola, calciatore della Roma campione d’Europa con la Nazionale di Mancini. Ricorda quei giorni, l’unione del gruppo e il rapporto con i compagni, che ritroverà in campionato, al suo ritorno in campo, da avversari. Racconta un aneddoto riguardante Mourinho, il nuovo tecnico della Roma. Una telefonata fattagli dall’allenatore prima di Italia-Turchia.
«Mi ha telefonato prima di Italia-Turchia e mi ha detto: te la fai sotto o sei forte? Hai paura o sei pronto? E io: sono prontissimo, mister, e non vedo l’ora di incominciare».
Gli chiedono se ha sempre pensato che avrebbe fatto il calciatore. Risponde:
«Le doti, sinceramente, le avevo da subito. Forse ne avevo anche troppe. A volte sono stato un po’ presuntuoso, come quando alcuni allenatori nelle giovanili mi vedevano già in una posizione di campo più arretrata e io invece volevo giocare più avanti e fare gol. Poi i gol sono diventati sempre di meno e io sono diventato un terzino. Forse ho perso tempo e qualche occasione. Forse era soltanto la mia strada e dovevo percorrerla fino in fondo».