Pallavolo femminile, il ct Mazzanti: «Io frainteso sull’uso dei social, non era un’accusa alle ragazze»
Al via gli Europei. Alla Gazzetta: «A Tokyo non hanno perso perché si sono distratte. Non dobbiamo allontanare i giovani dai social, ma dar loro gli anticorpi».

Tokyo (Giappone) 27/07/2021 - Pallavolo / Olimpiadi Tokyo 2020 / foto Imago/Image Sport nella foto: Italia
Cominciano i campionati europei di pallavolo femminile. L’Italia – prima partita venerdì contro la Bielorussia – ovviamente è tra le favorite nonostante la delusione delle Olimpiadi di Tokyo. All’eliminazione seguì la polemica sull’uso dei social, sembrò un’accusa alle ragazze da parte del ct Mazzanti che però oggi alla Gazzetta chiarisce il suo pensiero.
«Il mio pensiero è stato frainteso. Non c’era nessuna critica alle ragazze, che secondo me non hanno perso perché si sono distratte. Anzi, sono state molto focalizzate fino alla fine. E per questo le ho ringraziate. Fra l’altro io penso che lo sport possa insegnare a convivere sui social. Lo sport e la scuola possono stimolare il nostro senso critico che è una potente autodifesa. La mia idea, fra l’altro, è che non dobbiamo allontanare i giovani dai social, ma dar loro gli anticorpi».
Ha anche dichiarato, a proposito del post-Tokyo:
«Le ragazze sono molto toste, dai momenti di difficoltà siamo usciti sempre rinforzati».