ilNapolista

Il sussulto di Napoli-Ascoli è arrivato dagli ultras dell’Ascoli (con l’ok della polizia)

La polizia ha concesso loro di passare davanti ai napoletani (molte donne e bambini) in Curva Sud. Hanno cantato “Odio Napoli” e “Non siamo napoletani”. I napoletani non hanno gradito, si sono lamentati col servizio d’ordine

Il sussulto di Napoli-Ascoli è arrivato dagli ultras dell’Ascoli (con l’ok della polizia)

Il sussulto di Napoli-Ascoli è arrivato all’inizio della ripresa. Nulla a che fare con la partita, col rigore generoso concesso a Osimhen, con la dormita che ha consentito il pareggio dei marchigiani, con i ritmi naturalmente agostani e il pallone conseguentemente in orizzontale. Il sussulto è stato extra-campo.

Gli ultras ascolani, una ventina di persone, hanno vissuto il loro momento di gloria. La polizia ha concesso loro di passare davanti ai tifosi del Napoli in curva Sud. Era tutto ovviamente concordato, al punto che hanno sbagliato la prima entrée, sono tornati sui loro passi e al secondo passaggio hanno gridato “Odio Napoli” e “Non siamo napoletani”. In curva c’erano famiglie, tante donne e bambini, era un clima di vacanza. È come se fossero arrivati su una spiaggia. Sia per la platea sia per i ritmi della gara. Ovviamente i napoletani non hanno gradito, qualcuno ha protestato contro il servizio d’ordine, poi gli ultras sono stati chiusi nel settore ospiti e di lì a pochissimo ha segnato Elmas. Dopo pochi minuti, i tifosi sono stati dimenticati. Hanno avuto il loro momento di gloria.

ilnapolista © riproduzione riservata