Scamacca: «Sono scosso, con mio padre ho rapporti saltuari, non mi spiego il suo gesto»
L'attaccante del Sassuolo alla Gazzetta: "Mio padre non ha mai avuto a che fare con la gestione della mia carriera, tantomeno negli ultimi anni".

Scamacca
L’attaccante del Sassuolo, Scamacca, commenta alla Gazzetta dello Sport l’episodio che ha visto come protagonista suo padre Emiliano. L’uomo, ieri sera, è entrato a Trigoria armato di spranga ed ha danneggiato diverse automobili dei dirigenti della Roma, provocato molti danni, minacciato chiunque incontrava prima di essere fermato dalla polizia. L’intento era anche di chiedere soldi a Conti, secondo quanto ha riportato Repubblica.
Queste le parole del ragazzo:
“Sono rimasto molto scosso da tutto ciò che è successo e ho letto. Davvero non so spiegarmelo. E’ doloroso per me parlarne, ma forse è necessario. Mio padre da molto tempo non vive con mia madre, non sono divorziati solo perché non si sono mai sposati, io sono cresciuto con mia madre e mia sorella. Sono loro la mia famiglia. Abbiamo rapporti solo saltuari. Lo vedo pochissimo. Ma è una storia familiare che preferisco tenere per me. Chiedo rispetto della mia privacy”.
Scamacca ha anche fornito un chiarimento sulla sua situazione professionale.
“Mio padre non ha mai avuto a che fare con la gestione della mia carriera, tantomeno negli ultimi anni. Sono molto dispiaciuto e scosso per l’accaduto, ma ho rapporti talmente saltuari con mio padre, da non sapere cosa altro dire”.