Il bomber inglese se ne frega del contratto e degli Spurs infuriati e continua a parlare a ruota libera: “Il mio futuro lo decido io, non vado all’estero e voglio vincere”
Harry Kane, in teoria, ha ancora tre anni di contratto come attaccante del Tottenham. Ma non ha importanza: ha deciso che se ne va, lo ha detto chiaro e tondo. E ha detto pure dove vuole andare a giocare il prossimo anno: al City di Guardiola.
Il bomber inglese, la cui valutazione si aggira sui 130 milioni di euro, si sta muovendo come un elefante in una cristalleria, fregandosene della diplomazia. Decide, parla, fa. Nel calcio d’oggi non è così scontato. In Inghilterra è ovviamente un caso che occupa le prime pagine da giorni, da quando ha pubblicamente detto, campionato in corso, che lascerà gli Spurs. Facendoli ovviamente arrabbiare tantissimo. Per tutta risposta Kane – che non si tiene niente – ha ribadito: “decido io il mio futuro, non loro”. Il contratto non conta, è un dettaglio.
Tra i tanti editoriali a commento della vicenda l’altro giorno il Telegraph ne ha pubblicato uno che era quasi una preghiera: “Vendetelo a chi volete voi, ma vi prego non al City”. Il sottotesto era “altrimenti sai che noia pure l’anno prossimo”.
L’aggiornamento è che Kane ha deciso che vuole, guarda un po’, il City. Andando ancora più nello specifico: vuole giocare con De Bruyne:
“E’ un giocatore speciale e speciali sono gli assist che gli vedo fare al City, sono il sogno di un attaccante, se devo essere sincero. È eccezionale, visto da fuori è un giocatore eccezionale con la palla, senza palla, in pressione, ma il suo ultimo passaggio è una cosa che non ho mai visto prima, ad essere onesti“.
Kane ha segnato 165 gol in Premier League, 90 sotto il capocannoniere di tutti i tempi Alan Shearer, e ha intenzione di rovesciare il record. Per cui ha anche detto che lui all’estero non ci va, sempre che ci sia qualcuno intenzionato a spendere 130 milioni di euro.
“Mi sento come se avessi ancora sette o otto anni buoni al vertice del calcio, tipo Messi, Ronaldo, Ibrahimovic”