Gazzetta: doveva essere liquida, invece la Juve si è liquefatta
Smontata e rimontata 34 volte in 34 giornate, non ha mai trovato una forma definitiva. E il progetto di inizio anno si è perso

“Doveva essere liquida, si è liquefatta. Sciolta. Smontata e rimontata un numero infinito di volte, anche per una serie considerevole di imprevisti, non ha mai trovato una forma definitiva”.
Lo scrive la Gazzetta dello Sport, a proposito della Juventus di Andrea Pirlo.
“Il gioco, dopo 34 giornate, non è ancora arrivato e ormai non è più nemmeno il caso di attenderlo. Una formazione tipo non c’è: anche se siamo quasi a fine stagione è difficile evidenziare anche una struttura base. Andrea Pirlo in queste 34 giornate ha cambiato 34 formazioni: mai una uguale all’altra, con tre-quattro moduli, infinite variazioni di distanze, atteggia- menti, costruzioni e principi guida”.
Il problema non è nemmeno questo, ma che non si sono viste evoluzioni.
“Nelle 34 forme mutevoli della squadra di Pirlo, invece, si intravede la lenta ma progressiva perdita delle basi di inizio anno, rivelatisi forse un po’ troppo ambiziose, non sostituite da un vero piano B, ma da insicurezza e confusione percepite, se non reali”.