Carnevali sul rinvio stipendi: «Non credo sia una cosa giusta»

La Gazzetta sottolinea che non tutti i club erano d'accordo nel chiedere il rinvio perché gli impegni vanno mantenuti

Carnevali su locatelli

La Figc ha deciso di venire incontro alle società di calcio, ma senza assecondarle completamente. Secondo la Gazzetta dello Sport infatti il Consiglio Federale riunitosi ieri ha stabilito che non ci sarà lo slittamento degli stipendi come richiesto dalla Lega, spalmando le ultime quattro mensilità della stagione fino a dicembre. L’apertura della Figc prevede che gli stipendi del mese di marzo potranno essere pagati fino al 24 giugno e non più entro il 31 maggio.

La cosa curiosa, fa notare la Gazzetta, è che da alcune dichiarazioni emerga che non tutte le società sarebbero d’accordo e che molte invece non avrebbero avuto problemi a pagare entro i termini. Come ha spiegato l’a.d. del Sassuolo Carnevali

«Lo slittamento? Onestamente non credo sia una cosa giusta, nel momento in cui prendiamo degli impegni dobbiamo mantenerli e avere rispetto di tutte le persone. Poi magari le società in difficoltà dovranno trovare un accordo di buon senso con i giocatori, che sono i primi che ti possono aiutare perché capiscono le difficoltà»

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