«Stiamo parlando di esseri umani, non di macchine. Alcuni giocatori hanno giocato 3 partite in 8 giorni, ognuno da titolare, ognuno per novanta minuti e in più hanno dovuto viaggiare».

Pep Guardiola attacca la Fifa per i troppi impegni in calendario dopo il 2-0 rifilato al Leichester. In conferenza stampa ha dichiarato:
«Uefa e Fifa stanno uccidendo i giocatori ed è troppo. Da quando è iniziata la stagione abbiamo giocato sempre a metà settimana, non un solo martedì o mercoledì libero. Stiamo parlando di esseri umani qui, non di macchine. È vero, faccio tanto turnover, cambio anche sei o sette giocatori a partita perché tutti stanno bene, ho dei giocatori incredibili e non li faccio giocare oltre i limiti. Alcuni di loro vorrebbero giocare ogni minuto di ogni partita ma non glielo posso permettere, perché noi lottiamo su tutti i fronti e cerchiamo di andare fino in fondo in tutte le competizioni. Questo vale a maggior ragione questa stagione, senza tifosi, con il campionato compresso al massimo, perché abbiamo cominciato tardi e dovremo finire prima. Chiaro che in queste condizioni devi fare il turnover».
Guardiola è stato anche critico nei confronti delle nazionali.
«Ho avuto alcuni giocatori che hanno giocato tre partite in otto giorni, ognuno da titolare, ognuno per novanta minuti e in più hanno dovuto viaggiare. Ovvio, loro vogliono giocare perché sono attaccati alla nazionale e hanno una mentalità incredibile. Ma quando tornano, lo ripeto, li devo fare riposare, per forza».