Dalle mani col Papu a spintoni vari: Gasperini e le conseguenze del suo caratteraccio
Il Corriere Bergamo fa il lungo elenco degli episodi che lo hanno visto protagonista: si spintonò anche con Pioli, litigò pure con Ranieri
Il Corriere di Bergamo mette in fila tutte le reazioni scomposte di Gasperini (l’ultima è quella relativa agli insulti all’ispettore antidoping per un controllo a sorpresa). Il quotidiano ricorda uno scontro con Sportiello, poi passa ai battibecchi con Ilicic e il Papu Gomez.
Ilicic è stato sostituito dopo pochissimo nell’andata contro il Real Madrid, dopo il rimbrotto del Gasp perché lo sloveno sbuffava un pelo troppo. Impossibile non rammentare quella con Gomez, reo di avere rifiutato di spostarsi sulla destra nella sfida contro il Midtjylland, costata la sostituzione a fine primo tempo e una grande baruffa nello spogliatoio, con uno scontro non solo verbale per il quale il tecnico non ha mai chiesto scusa (ed è il motivo per cui il Papu non è più tornato sui suoi passi).
E ancora: “lo spintone al segretario generale della Sampdoria, Massimo Ienca”.
Non edificante nemmeno lo scontro con Stefano Pioli, attuale allenatore del Milan, dopo una sconfitta contro la Fiorentina con un rigore discusso guadagnato da Chiesa: al triplice fischio i due venivano a contatto fisicamente, con qualche spinta però senza grosse conseguenze. Lo stesso allenatore poi accusò Chiesa di avere simulato.
Con una coda con i tifosi della Fiorentina: «Mi hanno detto figlio di puttana, ma forse lo sono loro». Che risposero con la maglietta: «Gasperini uno di noi».
E infine, sparsi:
Le espulsioni con Mihajlovic la scorsa estate, quella di Ranieri dopo un battibecco, i litigi con i giornalisti e il rifiuto di tenere una conferenza stampa a causa della presenza di un cronista sgradito.
