L’Inter aveva chiamato Mourinho ma le clausola di rescissione dal Fenerbahce era troppo alta (Repubblica)

Mourinho è stato sondato da intermediari e ha detto sì ma costa troppo rompere con i turchi. Chivu invece guadagnerà 2 milioni netti più bonus

Mourinho

Mg Tirana (Albania) 25/05/2022 - finale Conference League / Roma-Feyenoord / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Jose’ Mourinho

L’Inter aveva chiamato Mourinho ma le clausola di rescissione dal Fenerbahce era troppo alta

Sarebbe stato un ritorno clamoroso quello di José Mourinho all’Inter. Quindici anni dopo quel triplete cui si è impiccata l’Inter nella stagione appena conclusa. Con Inzaghi e Marotta che hanno sopravvalutato la rosa, dal punto di vista tecnico e forse anche di tenuta mentale. È finita come sappiamo, con l’Inter che non solo ha perso tutto ma si è ritrovata anche senza allenatore. Inzaghi li ha pintati e se n’è andato in Arabia Saudita a incassare almeno 25 milioni di euro netti l’anno.

L’Inter è andata a sbattere su Fabregas, poi ha virato su Chivu che sarà il prossimo tecnico nerazzurro. Ma Repubblica racconta che i dirigenti hanno prima cercato Mourinho. Se il portoghese avesse detto sì, avrebbero preso lui. in realtà lo Special One ha detto sì ma le clausole per liberarsi dal Fenerbahce sono state considerate troppo onerose per i nuovi paletti imposti da Oaktree. Chivu avrà uno stipendio base di due milioni di euro, una bazzecola.

Chivu stava per prende il posto di Inzaghi tre anni fa

Ecco cosa scrive Repubblica con Giulio Cardone e Franco Vanni:

Cristian Chivu si prepara a tornare a casa. Dopo tredici partite al Parma, che sono tutta la sua esperienza su una panchina di Serie A, l’ex difensore del triplete è pronto a rientrare alla Pinetina come allenatore della prima squadra. A cambiare i piani poteva essere solo un clamoroso ritorno a sorpresa del suo maestro, José Mourinho: è stato sondato da intermediari e sarebbe ancora pronto a volare a Milano subito, ma le clausole che lo legano al Fenerbahçe sono molto onerose.

Incassato il no del Como per Fabregas, e naufragata l’ipotesi Vieira, Beppe Marotta ha chiesto al quarantaquattrenne rumeno di rimettere insieme i cocci della squadra di Inzaghi. Le firme sono attese per oggi. Se tutto andrà come lui spera, Chivu realizzerà il suo sogno del 2018, quando cominciò ad allenare le giovanili nerazzurre. Una storia simile a quella di Simone alla Lazio, promosso dalle giovanili per il rifiuto di Bielsa. E pensare che nell’autunno 2022, dopo l’ennesima sconfitta dell’Inter in campionato, proprio Chivu fu valutato come alternativa in corsa a Inzaghi. A cambiare i piani fu la vittoria col Barcellona nel girone di Champions. Qualche mese fa l’Inter gli preferì Stefano Vecchi per la guida della neonataUnder 23. Ora dovrebbe riaccoglierlo dalla porta principale, proponendogli un biennale. Ne hanno discusso ieri sera Marotta e il ds Ausilio con Chivu e il suo agente Pietro Chiodi. La base è di 2 milioni netti a stagione più bonus, meno di un quarto di quanto guadagna Lautaro. Per farsi rispettare, dovrà puntare sul carisma che lo portò a essere capitano dell’Ajax a 21 anni. 

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